Il mancato successo a
Castelfidardo ha rimandato a dopo Pasqua ogni discorso per i biancorossi che
nel derbissimo avranno il problema degli under
Patania
Sarebbe potuto essere un lungo ponte (tra Pasqua e Festa della Liberazione) pieno di sorrisi in casa Vastese ma il pari in casa del Castelfidardo ultimo e retrocesso ha rimandato tutti i discorsi a fine mese. Con altri due punti non sarebbe stata ancora salvezza certa ma quasi, ora invece i punti di ritardo dal 15° posto sono tre senza però dimenticare gli otto di vantaggio sul terzultimo posto.
In terra marchigiana i biancorossi hanno approcciato in modo sbagliato il match, una zampata di Shiba e nulla più, pian piano il Castelfidardo è uscito fuori con le due reti di bomber Calabrese mettendo di nuovo a nudo i problemi dei vastesi. Nel primo quarto d’ora della ripresa la storia si era addirittura complicata con il rosso mostrato al neoentrato Palestini e poi a quindici minuti dal novantesimo il tris dei biancoverdi sembrava la pietra tombale sul match. Così per fortuna non è stato, la Vastese trovatasi spalle al muro si è spinta in avanti, ha sfruttato la freschezza di Fiore e Stivaletta ringraziando però ancora una volta Vito Leonetti autore della splendida tripletta che ha consentito di muovere la classifica con un punto che a fine campionato potrebbe pesare.
Mister Papagni
Le maggiori insidie nella lotta salvezza per i vastesi a centottanta minuti dal termine si chiamano Forlì e Real Giulianova distanti rispettivamente tre e quattro punti. Più staccate ci sono Avezzano e Olympia Agnonese che saranno le prossime avversarie dei biancorossi, un calendario tutt’altro che agevole visto che si tratta di due sfide verità anche se quella di Agnone potrebbe anche essere una formalità qualora arrivasse la vittoria nel derbissimo contro i marsicani brindando poi ad altri risultati amici in contemporanea. Sulla carta il calendario più agevole è quello del Forlì impegnato in trasferta in casa di una Jesina già salva e poi chiamata a ricevere la Recanatese che all’ultima potrebbe già avere il terzo posto in tasca. In salita e di molto gli ultimi centottanta minuti del Giulianova, prima il derby in casa del Notaresco e poi ultima sfida contro il Cesena non ancora certo della promozione in C.
Bomber Leonetti
Ecco perché tutto è ancora da scrivere, saranno tutte sfide da giocare perché i biancorossi lo hanno provato sulla loro pelle nessuno regala nulla e il Castelfidardo finché ha avuto le forze ha dato parecchio filo da torcere. Papagni oggi ha analizzato con i suoi ragazzi gli errori di ieri prima del rompete le righe con la breve pausa per le festività di Pasqua anche se già si pensa al derby con l’Avezzano in programma domenica 28 aprile. Saranno nove lunghi giorni in cui il tecnico pugliese dovrà rivedere sicuramente i suoi piani, soprattutto sul fronte under (scelte che poi ricadranno anche sui senior) dovendo rinunciare agli squalificati Iarocci e Palestini. Entrambi classe 1999, un problema non da poco, al momento le soluzioni per sostituirli si chiamano Selva, Ferrara e Cardinale, rispettivamente portiere, attaccante e difensore. Si troverà la migliore soluzione per affrontare l’Avezzano con il giusto piglio sin dai primi minuti, sarà l’ennesimo derbissimo contro i marsicani che deciderà la stagione (nella lunga storia delle due squadre ce ne sono già stati altri), servirà lo stesso Aragona visto contro il Cesena. Anzi no, la Vastese avrà bisogno di un calore ancora più rovente per andarsi a prendere quella benedetta salvezza.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it