Vastese: prova a riaccenderti a Campobasso

Prima per mister Papagni orfano di Leonetti, Giampaolo e Mataloni. In dubbio Sante Russo. Quattro ex ma Allocca non è più un giocatore

Uno score negativo da cancellare per rialzarsi e correre spediti verso la salvezza diretta. Dopo la domenica di riposo torna in campo la Vastese chiamata in questo finale di stagione a una reazione per non rischiare di complicare ulteriormente la situazione.

Quella che al momento vede i biancorossi con un minimo, ma prezioso vantaggio, di due punti sulla zona bollente ma un calendario in salita e alcune assenze pesanti non fanno dormire sonni tranquilli. Agli attuali 32 punti bisognerà aggiungerne altri dieci, domani però la trentunesima giornata metterà i vastesi di fronte a una delle sfide più difficili delle ultime otto giornate. Tappa in Molise per una sfida sentita contro il Campobasso, trasferta che vedrà l’assenza dei tifosi vastesi su cui ha posto il divieto nei giorni scorsi dalla Prefettura molisana. Al “Romagnoli” (fischio d’inizio ore 14:30) ci sarà l’esordio sulla panchina biancorossa del tecnico Aldo Papagni arrivato in soccorso dopo il divorzio da Montani. Ha potuto lavorare a lungo con il suo nuovo gruppo, se non ci saranno novità dell’ultima ora partirà con il 352 ma a preoccuparlo sono soprattutto le assenze. Su tutte quella di bomber Leonetti squalificato per 4 giornate, out anche Giampaolo (pronto a rientrare in gruppo dopo il lungo stop) e Mataloni. In dubbio anche Sante Russo fermato da un distorsione alla caviglia, si proverà a recuperarlo fino all’ultimo. Il primo ex, capitan Fiore, agirà di fianco al centravanti Shiba mentre l’altro ad aver indossato la casacca molisana, Del Duca, sarà nel terzetto difensivo completato da Sbardella e Iarocci. In porta, dopo aver smaltito i problemi alla schiena, agirà Patania mentre sui lati spazio agli under De Meo e Di Giacomo. Nel cuore del gioco Capellupo e Palestini, per l’altra maglia nettamente favorito Stivaletta viste le non perfette condizioni fisiche di Russo.

Due ex anche tra le fila rossoblù, se l’under La Barba potrebbe spuntarla sulla corsia mancina di certo al centro della difesa non ci sarà Peppe Allocca. L’ex capitano biancorosso da un mesetto ha deciso di appendere le scarpette al chiodo restando però con il Campobasso rivestendo il ruolo di team manager. Prima del sontuoso mercato dicembrino i molisani erano ultimi in classifica, poi c’è stata la svolta con le tredici giornate senza sconfitte (29 punti) ma nell’ultimo periodo c’è stata una frenata (1 punto in 4 giornate) anche se i 38 punti (ieri è arrivato un punto di penalizzazione) fanno dormire sonni tranquilli. Mancano non più di cinque punti per blindare la salvezza, mister Bagatti lo sa e chiederà ai suoi di conquistarne tre già domani potendo contare su una rosa di spessore. Il centravanti Alessandro autore di 11 gol ma soprattutto l’esperto Musetti, autentico colpo per la categoria ma limitato da un infortunio senza dimenticare Cogliati.

Due sconfitte su due nelle precedenti trasferte tra 2017 e 2018, una sola vittoria nelle ultime dieci giornate e la porta sempre violata negli ultimi undici appuntamenti, un disegno poco edificante per una Vastese chiamata a dare risposte, in molti confidano su Papagni, la sua impronta si vedrà già a Campobasso? A Vasto sperano di sì.

Questo il probabile undici scelto da mister Papagni: Patania, Iarocci Sbardella Del Duca, De Meio Stivaletta Capellupo Palestini Di Giacomo, Fiore Shiba.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it