Vastese: risorgi a Rimini contro Galloppa e Cascione

Avversario il Santarcangelo al “Romeo Neri” biancorossi a caccia del primo successo stagionale, rientra D’Alessandro. Sulla sponda romagnola due ‘vecchie’ conoscenze della Serie A

Palladini si gioca tutto o quasi. Santarcangelo potrebbe essere decisiva, magari avrà anche Forlì come bonus ma conta l’oggi, anzi il domani, dove lui e la Vastese non possono più sbagliare. Frase nell’ultima settimana usata fino all’abuso ma c’è poco da girarci intorno, dopo quattro giornate senza vittorie, con appena due punti conquistati e la peggior difesa del girone F l’unica medicina per curare i biancorossi è la vittoria.

Da conquistare ad ogni costo domani (ore 15) sul neutro riminese del “Romeo Neri” contro il Santarcangelo guidato in panchina dal trentatreenne Daniele Galloppa alla sua prima esperienza da allenatore e finora capace di conquistare 7 punti. Dopo l’harakiri contro il Francavilla il tecnico biancorosso potrà di nuovo contare in mediana su D’Alessandro al rientro dopo la giornata di squalifica, al suo fianco agiranno sicuramente Stivaletta e Pagliari mentre tra difesa e attacco bisognerà capire con qualche modulo si partirà inizialmente. Probabile la conferma del terzetto difensivo con Del Duca, Molinari e Iarocci mentre in attacco resta da capire chi andrà ad affiancare l’intoccabile bomber Leonetti, scalpitano Fiore e Ridolfi ma Giampaolo potrebbe strappare una nuova maglia da titolare. Due gli assenti, gli infortunati Viscardi e Di Pietro.

I gialloblù romagnoli finora tra le mura amiche non hanno mai sbagliato, con un doppio 2 a 1 hanno portato a casa i sei punti balbettando solo in trasferta. Se in panchina c’è l’ex Parma e Siena Galloppa da giocatore visto fino a due anni fa tra A (200 presenze) e B (70 presenze). Lui dirige e in campo ha affidato le chiavi a un’altra presenza di spessore assoluto, il classe ’83 Emmanuel Cascione ricordato in Abruzzo per i suoi trascorsi con la maglia del Pescara. Nella passata stagione in B (255 presenze) con il Cesena ma anche diverse annate in A dove sfiora le 100 presenze. Capitano di un Santarcangelo che può contare in attacco sull’esperienza dell’ex Pesaro e Recanati Falomi, Moroni con tante presenze in C così come i difensori Maini e Broli. Cinque punti di differenza in classifica, entrambe speravano in un inizio migliore ma chi è messo peggio è sicuramente la Vastese, domani è una sfida decisiva, non solo per Palladini, i tre punti dovranno tornare a Vasto.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it