I rossoneri s’impongono al ‘Guido Biondi’ con le reti di Sardella e La Selva e consolidano il primato in classifica
Non riesce l’impresa al San Salvo. Al ‘Guido Biondi‘ è il Lanciano ad imporsi 2-0 contro i biancazzurri di mister Castellano e così i rossoneri, approfittando del pari della Bacigalupo Vasto Marina, allungano pure il vantaggio in classifica a conferma di una leadership indiscussa.
Un gol per tempo per i frentani con le realizzazioni a firma di Sardella, in apertura di partita, al 5′, e di La Selva alla mezzora della ripresa.
Seppur a mani vuote a livello di risultato, vanno comunque sottolineate, in chiave sansalvese, la tanta buona volontà, anche l’efficace applicazione e, in generale, una prestazione positiva di Triglione e compagni al cospetto della ‘fuoriserie’ del campionato, sostenuti al ‘Biondi’ da un’appassionata rappresentanza di tifosi.
LA PARTITA – Ritmi subito elevati con il Lanciano che si rende pericoloso già al 1′ con Sardella che di testa spedisce alto. Al 5′ i padroni di casa sbloccano: Sardella ribatte a rete una respinta di Cialdini dopo un errore difensivo. Il San Salvo non ci sta e, poco dopo, va vicino al pari con Molino. Nella parte centrale della prima frazione di gara la gara è equilibrata anche se i locali, ogni volta che attaccano con convinzione, si rendono sempre insidiosi in area avversaria. Al 38′ è bravo Cialdini ad impedire a Sardella di andare nuovamente a bersaglio, al 40′ è Bolzan ad impegnare il numero 1 rossonero. Al 43′ un cross di De Vivo sfugge dalle mani del portiere lancianese, D’Alessandro si fionda sul pallone e dopo un dubbio contatto con un difensore e lo stesso estremo difensore l’arbitro accorda la punizione ai rossoneri.
Nella ripresa Lanciano in relativo controllo ed un paio di buone occasioni vengono sciupate per il raddoppio (al 21′ abile Cialdini a dire ‘no’ a Quintiliani). Il San Salvo prova ad alzare il suo baricentro ma non riesce quasi mai ad incidere in area avversaria. E alla mezzora la gara va in archivio con la punizione vincente di La Selva che non dà scampo a Cialdini. Quest’ultimo, poi, sventa il 3-0 quasi a botta sicura di Quintiliani, mentre nel finale è Ramundo a salvare sulla linea su Cianci.
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