03/08/2017 – Nel caldo infernale dell’Aragona davanti a 1000 persone i campani s’impongono con tre reti. Eurogol di capitan Fiore. Ora due giorni di riposo per i biancorossi, il ritiro riprenderà domenica a Castelmauro. il 31 agosto all’Aragona arriva il Pescara
Caldo, sudore, time out e quattro gol. All’Aragona, davanti a 1000 spettatori, è sbarcata per la seconda estate consecutiva la Serie A e lo spettacolo non è mancato. Come ampiamente prevedibile la vittoria è andata al Benevento prossimo ad iniziare la stagione nella massima serie ma la prima Vastese della stagione almeno nei quarantacinque minuti iniziali non ha affatto demeritato. Certo, il calcio d’agosto conta poco o nulla, specie dopo appena dieci giorni di ritiro, i quaranta e passa gradi di oggi pomeriggio non hanno aiutato ma alcuni spunti dei colavittiani lasciano ben sperare, specie le prestazioni dei due vastesi Fiore e Stivaletta aggiunte a quella di Bittaye frizzante sulla corsia mancina e del centrale difensivo Damiano Menna, un gigante nel primo tempo.
La partita – Per la prima del Colavitto 2.0 i biancorossi si presentano in campo con un undici titolare ‘vero’ schierando i quattro under che in campionato(e Coppa) imporrà il regolamento. Tra i pali c’è il ’99 ex Venezia Camerlengo, davanti a lui i centrali sono Menna e Amelio con le corsie laterali occupate dai due ’98 Iodice e De Chiara. In mediana ecco il ’97 De Feo insieme ai ventiduenni Stivaletta e Pizzutelli, quest’ultimo a raccordo tra difesa e centrocampo, mentre in avanti il puntero argentino Cristaldi viene supportato dal jolly Bittaye e capitan Fiore. Più che un 433 il tecnico biancorosso si affida a un 4141. Il Benevento di ritorno alla base campana dopo il ritiro di Sestola non schiera i migliori, mister Baroni non ha in panchina l’ex di turno Fabio Ceravolo(con la Pro Vasto in C2 nel 2006/2007) out per infortunio e lascia a riposo inizialmente capitan Lucioni insieme all’ex Lazio Cataldi, Del Pinto, D’Alessandro e Camporese. Schiera tra i pali Brignoli, Djimsiti comanda la difesa con Gravillon, sulle fasce spazio a Gyamfi e Venuti. Il metronomo della mediana è Chibsah, al suo fianco c’è Viola nel 442 scelto dall’allenatore giallorosso con Eramo e il folletto Ciciretti sugli esterni. In avanti c’è Coda con Puscas. Partenza ottima dei vastesi che prima ci provano con un inserimento di Stivaletta, poi la giocata sulla destra di Fiore è quella giusta ma la conclusione viene contratta. Il caldo non aiuta, ritmi bassi con il Benevento che pian piano esce fuori, ci provano due volte su palle inattive, poi al ventisettesimo arriva il vantaggio giallorosso. Discesa sulla destra di Venuti, al centro è tutto solo Coda, il suo piattone sul secondo palo è vincente, Camerlengo è battuto.
Il gol è quasi una liberazione per i ventidue in campo, l’elevata temperatura costringe i giocatori a un ‘time out’ volante in panchina, il gioco riprende con le ‘streghe’ che cercano il raddoppio, da fuori è la volta di Viola, poi su Gyamfi è bravo Camerlengo a distendersi. La sfida sembra indirizzata verso un rientro negli spogliatoi con il vantaggio ospite ma al tramonto del primo tempo arriva il pareggio: Brignoli esce dalla porta e arriva fino alla linea di fondo, Bittaye pressa e lo costringe all’errore, la sfera finisce tra i piedi di capitan Fiore, da posizione impossibile il suo sinistro è delizioso, Chibsah non ci arriva ed è 1 a 1. Inizia la ripresa e il Benevento ritrova il vantaggio, azione simile a quella del primo gol, questa volta spinge Ciceretti, palla a centro area per l’accorrente Gravillon, il raddoppio è servito. Poco dopo arriva anche il tris, bomba imprendibile dal limite di Puscas. Colavitto da il via alla girandola di cambi schierando tutta la panchina già nei primi venti minuti della ripresa, eccezion fatta per De Chiara costretto agli straordinari fino al novantesimo. Baroni con i cambi è più moderato, il caldo è un nemico per tutte e due le squadre, il Benevento abbassa vistosamente i ritmi dopo il palo colpito da Viola, la Vastese prova ad accorciare e per poco non ci riesce.
Al triplice fischi tanti abbracci in mezzo al campo, il divario si è visto ma la Vastese ha tenuto botta, Colavitto può ritenersi soddisfatto anche se in sede di mercato il direttore sportivo Micciola dovrà sicuramente intervenire, serve almeno una pedina d’esperienza nel cuore del gioco e numericamente un altro elemento al centro della difesa. Ora per i giocatori biancorossi due giorni di riposo, domani verranno completate le visite mediche, poi Stivaletta e soci si ritroveranno domenica mattina a Castelmauro dove ci sarà la seconda parte di preparazione pre campionato. La Vastese dovrà mettere altra benzina nelle gambe ma il primo assaggio di quello che sarà lascia ben sperare. Nel frattempo in attesa di capire se ci sarà un’altra amichevole prima di ferragosto(è saltata quella contro il Giulianova) è (quasi) certo il test contro il Pescara, appuntamento all’Aragona giovedì 31 agosto.
VASTESE – BENEVENTO: 1 – 3
Reti: 27’pt Coda(B), 43’pt Fiore(V), 1’st Gravillon(B), 8’st Puscas(B)
VASTESE: Camerlengo(1’st Coppola), Iodice(20’st Alberico), De Chiara, De Feo(1’st Di Pietro), Amelio(9’st Iarocci), Menna(9’st Viscardi), Stivaletta(16’st Tafili), Pizzutelli(1’st Luccerini), Cristaldi(1’st Padovani), Fiore(15’st Napolitano), Bittaye(15’st Colitto). All.: Colavitto
BENEVENTO: Brignoli, Gyamfi(12’st Di Chiara), Venuti, Chibsah(15’st D’Alessandro), Gravillon(20’st Camporese), Djmsiti, Eramo, Viola(40’st Del Pinto), Coda, Ciciretti, Puscas(29’stBrignola). A disposizione: Belec, Letizia, Costa, Lucioni, Cataldi. All.: Baroni
Arbitro: Carella di Bari (Laudata e Dell’Olio di Bari)
Note: Spettatori: 1000; Recupero: 1’ e 0’;
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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it