Virtus Cupello targata Di Francesco, ecco la ripartenza

Si è ritrovato sul sintetico del ‘Di Vittorio’ di Scerni il gruppo Virtus Cupello per il ritrovo e la partenza della preparazione in vista del prossimo Campionato di Eccellenza.

Trasferta di qualche chilometro e che andrà avanti per qualche giorno per il team rossoblù, per via dei lavori in corso al Comunale cupellese (probabilmente ad inizio settimana prossima il ritorno sul campo di casa per Felice e compagni).

A dare il saluto ufficiale ai giocatori, allo staff ed ai collaboratori presenti è stato il direttore sportivo Alessandro Pasquale, con parole a seguire del vice presidente Graziano Costantini, del dirigente Michele Battista con ‘palla‘ poi allo staff tecnico rappresentato dal neo allenatore Peppino Di Francesco, dal suo vice Nicola Fiore, dal preparatore atletico Luca Delle Donne e dai massaggiatori Nicola Marchesani e Donato Forte.

Il gruppo rossoblù, a poco più di 3 settimane dal debutto ufficiale stagionale nel match casalingo di Coppa Italia contro il Lanciano FC, si presenta ancora in formazione con alcuni elementi della ‘vecchia guardia‘ (come capitan Felice, Troiano, Stivaletta e Zaccardi oltre ai giovani Di Cencio, Di Giacomo, Squadrone, Bellano, Giardino e D’Ovidio) già confermati, alcuni per i quali vanno ancora ufficializzati gli accordi (presenti a Scerni Berardi, Irace e Minchillo), il neo arrivato Patrizi ed altri ragazzi in prova.

Base comune è la voglia di far bene, quella di confermarsi a certi livelli e di dare continuità ad un progetto calcistico che negli ultimi anni ha mostrato basi concrete e solide, con opportunità di crescita e di valorizzazione, giocando in una categoria importante e prestigiosa del pallone regionale.

Per mister Di Francesco, 72 primavere e prontissimo a rimettersi all’opera diretta sul campo dopo 7 anni, c’è la convinzione di “poter fare qualcosa di importante. Ai più esperti dico: siate portatori di positività per i più giovani ed i nuovi. Cupello è una garanzia di calcio sano e serio. Credete in noi, in questo progetto e siate entusiasti di questa esperienza“.

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