Virtus Cupello tra difficoltà e piena emergenza: arriva l’imbattuta capolista Avezzano dell’ex Pendenza

Carlucci, a secco di vittorie da 6 turni, con 6 indisponibili e Marinelli in dubbio. Dall’altra parte c’è anche super Dos Santos già autore di 17 gol

L’avversario peggiore da incontrare nel momento più delicato di questa prima fetta di stagione. La Virtus Cupello dopo lo splendido inizio di stagione (7 vittorie consecutive e primo posto) ha frenato vistosamente come confermato dalle ultime quattro sconfitte in serie e il misero punticino raccolte nelle ultime sei giornate.

La classifica recita 6° posto a quota 22 con la zona playout distante ancora dieci punti ma i rossoblù non dormono più sonni tranquilli. Complici non solo gli ultimi risultati ma l’emergenza che sta condizionando e non poco le scelte di mister Panfilo Carlucci che anche domani dovrà rinunciare a tanti titolari. Dovendo affrontare la squadra che finora ha mostrato di essere la più forte, l’Avezzano primo in classifica e ancora imbattuto. Sul sintetico cupellese, domenica pomeriggio (fischio d’inizio ore 14:30), sarà una 14° che vedrà strafavoriti i marsicani con i rossoblù ancora orfani degli infortunati Di Vincenzo, Napolitano, Troiano e lo squalificato Margagliotti chiamato a scontare il secondo turno di stop. A loro si dovrebbero aggiungere altri due titolari come Marinelli (fastidio al ginocchio ma voglioso di rispondere presente) e Racciatti (problemi personali), se non dovessero esserci l’emergenza si amplierebbe.

Davanti al portiere D’Ottavianantonio spazio a Felice, Cardinale e Caniglia, a sinistra capitan Berardi mentre nel cuore del gioco Conti e Tafili accompagneranno il play Ruzzi. Davanti Marinelli (in caso di recupero) sarà affiancato da Colitto, dubbi su chi agirà sulla corsia destra.

Primo posto in classifica, imbattuto con cinque vittorie nelle ultime sette giornate e la bellezza di 40 gol realizzati. Sugli scudi c’è super Dos Santos già autore di 17 reti ma al suo fianco spinge forte anche l’ex di turno Alessandro Pendenza (8 gol finora). Centravanti classe 1986 che a Cupello ha lasciato il segno in più stagioni firmando oltre 50 reti e restando nel cuore di tutti. Attacco di primissimo livello anche pensando a Di Paolo, Blanco e Catalli ma il tecnico Tonino Torti può contare su grande esperienza ovunque. Su tutti l’ex Pescara Damiano Zanon autentico lusso per la categoria, poi Sassarini, Lombardo, Kras, Bisegna e l’ultimo arrivato Donatangelo. Occhio all’under 2003 Braghini domenica protagonista con una tripletta nel roboante 9 a 0 rifilato al malcapitato Penne. Un missione quasi impossibile visti numeri e umori contrapposti, la Virtus Cupello però vorrà provarci e, dopo quella aquilana, andrà a caccia di un’altra folle impresa.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it