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Sport

Cosa cambia dal 4 maggio? Parola al Governo

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Il Governo ha pubblicato le FAQ per ridurre al massimo la discrezionalità. I principali aspetti sullo sport

Il “4 maggio” sa tanto di un nuovo avvio.

Una nuova dimensione di vivere.

Ma, ovviamente, il “4 maggio” non sarà il libera tutti ed è bene fare chiarezza.

Chiarezza senza dubbio indispensabile tant’è che il Governo ha fornito una serie di risposte che riducono il campo di discrezionalità che potrebbe indurci in errore.

Sul sito dell’organo esecutivo dello Stato, viene precisato che l’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi.

Da domani, lunedì 4 maggio, l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione.
Sarà infatti possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.

È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.

Per svolgere l’attività motoria o sportiva indicata, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione.

Insomma: per ora ci dobbiamo acconterare del bell’Abruzzo. E questo è già di per sé un punto di forza.

Per quanto concerne l’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita.

È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto.

In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale.

Alessio Giancristofaro

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