Cupello: contro la Torrese per provare ad essere grande?

I rossoblù sfidano i teramani, dell’ex Maio, costruiti per il salto di categoria. Out D’Alessandro, dubbio Marinelli. Torna Antenucci

A settembre gli esami riguardano i rimandati. Non è il caso del Cupello anche se domani affronterà comunque un esame, quello per capire se già da inizio stagione potrà provare ad alzare l’asticella degli obiettivi. Dopo gli esordio felici di Coppa i rossoblù si sono ripetuti anche in campionato con la vittoria alla prima ad Alba Adriatica, domenica sul sintetico cupellese (fischio d’inizio ore 15) arriverà la Torrese, compagine costruita con obiettivi ambiziosi con il chiaro intento di provare a rompere le uova nel paniere al Chieti stra favorito.

I rossoblù nonostante l’inizio incoraggiante non si sono montati la testa, testa bassa e lavorare sodo, questo continua a chiedere il tecnico Panfilo Carlucci che in vista di domenica sicuramente non potrà ripresentare lo stesso undici. Dovrà rinunciare allo squalificato Jacopo D’Alessandro, vero e proprio amuleto, il centrocampista classe 2000 è sempre andato a segno nei primi tre impegni ufficiali stagionali. Al suo posto il 2002 Zinni è favorito su Troiano. C’è un dubbio e riguarda Marinelli, il bomber sansalvese si è fermato giovedì contro la Vastese, se non dovesse recuperare potrebbe esserci Menna dall’inizio. Per il resto si va verso la conferma in blocco di otto undicesimi, in porta sicuro l’esordio di Micale. In panchina ci sarà il ritorno di Emidio Antenucci pronto a dare il suo contributo a partita in corso.

Quattro gol all’Amiternina come esordio incoraggiante, la Torrese in estate è stata costruita per essere protagonista, le conferme dei vari Bruni, Stacchiotti, Scartozzi, Torbidone e Puglia a cui ha aggiunto il centravanti Francesco Maio (ex di turno, a Cupello per una stagione e mezza fino a due stagioni fa) e soprattutto Lino Petronio, elemento di categoria superiore separatosi dal San Nicolò dopo ben dodici stagioni. Anche sul fronte under l’arrivo dei due ’99 Leone e Rinaldi conferma la voglia dei giallorossi di puntare in alto. Sarà una super sfida, la Torrese ha grandi qualità ma il Cupello non è da meno, domani ci sarà da divertirsi.

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