Donazione cornee: l’ultimo splendido assist verso il prossimo di Vittorio Parente

Esaudita la volontà dell’ex cestista biancorosso. Il ringraziamento dei dottori alla sua famiglia

La donazione degli organi come ultimo gesto a conferma della grande umanità di Vittorio Parente. Passata la mezzanotte all’ospedale di Vasto è avvenuto il prelievo di cornee con l’operazione eseguita da Antonino D’Ercole, anestesista e coordinatore dei trapianti a Vasto, coadiuvato dagli infermieri Barbara Mascitelli e Pasquale Brunetti. Sarebbe dovuto essere trasferito a Pescara nei giorni scorsi per un’operazione ma “una emorragia cerebrale che ne hanno fatto precipitare le condizioni – si legge in una nota dell’Asl – Viste sfumare tutte le speranze di salvezza, i famigliari a quel punto hanno manifestato ai medici la volontà di donare gli organi, che lo stesso loro congiunto aveva espresso più volte ed esaudire il desiderio dell’uomo, gli unici organi “utili” erano le cornee, che sono state prelevate all’una di notte, un’ora dopo il decesso”.

“Un ringraziamento doveroso va alla famiglia – ha tenuto a sottolineare il medico – per l’estremo atto di generosità compiuto in un momento drammatico, con la malattia e la perdita del congiunto che si sono accavallate nel giro di pochissimi giorni, generando dolore e smarrimento. Va a loro merito l’aver voluto onorare la volontà di donazione del famigliare in circostanze nelle quali resta difficile conservare lucidità e pensare alle vite degli altri”. Le cornee sono state trasferite alla Banca degli occhi dell’Aquila.

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