Fresa: Di Santo torna in panchina e Ottaviano nel cuore del gioco

Dopo le ultime salvezze sofferte delle due recenti stagioni i biancorossi del confermato presidente Lino Giangiacomo puntano a disputare un campionato di spessore. Per la porta vicino il ritorno di Mainardi

Provare a guardare con il naso all’insù. Obiettivo dichiarato, l’Usd Fresa salutate le due salvezze consecutive (una attraverso i playout, l’ultima diretta) arrivate entrambe sul filo di lana per la stagione 2018/2019 vuol provare a regalarsi qualcosa in più. I colpi effettuati in entrata dall’Atessa Mario Tano spingono il favore dei pronostici verso quella zona, se il Vasto Marina non dovesse centrare il ripescaggio in Promozione sarebbe un’altra protagonista nei piani alti del girone B di Prima dove il Fresa farà di tutto per trovare spazio in zona playoff.

La certezza di poter contare su Lino Giangiacomo ancora al timone come presidente è il miglior punto di partenza, dopo aver rinnovato l’organigramma societario i biancorossi hanno optato per l’avvicendamento in panchina salutando mister Olivio Stella e richiamando al suo posto Nicola Di Santo, fresano già protagonista negli anni scorsi sulla panchina biancorossa. La società si è subito messa al lavoro con l’obiettivo di costruire una rosa che possa davvero competere per le posizioni nobili di classifica, alcuni tasselli dello zoccolo duro della scorsa stagione dovrebbero essere confermati ma nelle ore scorse è arrivata la firma di Eriberto Ottaviano. Fresano doc, ritorna in biancorosso dopo aver indossato nella passata stagione prima la maglia dell’Atletico Cupello e poi quella del Vasto Marina. Un nome che circola con insistenza è quello di Crescenzo Mainardi, sarebbe un altro graditissimo ritorno, la società sta lavorando per assicurarsi le prestazioni di un bomber affidabile, uno che la metta dentro con costanza per regalare una stagione da incorniciare.

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