Al “Civitelle” l’Olympia Agnonese passa con Corbo e l’ex Guerra. Biancorossi scesi in campo senza Leonetti, poi infortunio anche per Iarocci. Giovedì infrasettimanale pre-pasquale, all’Aragona arriverà il Fabriano Cerreto
Incerottata e sconfitta. Senza il suo bomber principe e con le tante defezioni in difesa la Vastese, oggi pomeriggio, nell’undicesima giornata del girone F, al “Civitelle” di Agnone si è inchinata di fronte all’Olympia Agnonese degli ex Pino Di Meo e Domenico Santoro, andato in gol nel secondo tempo per il definitivo 2 a 0 dopo il gol in apertura firmato da Corbo. I biancorossi nonostante gli interventi decisivi di Camerlengo non sono riusciti ad evitare la sesta sconfitta nelle ultime otto giornate.
In casa Vastese è spiccata l’assenza di bomber Vito Leonetti, dopo il problema al polpaccio accusato domenica scorsa contro la Sangiustese giovedì sembrava recuperato ma si è fermato di nuovo, nei prossimi giorni se ne capirà di più sull’entità dell’infortunio. Al suo posto l’allenatore Gianluca Colavitto ha schierato Cherillo al centro dell’attacco supportato da capitan Fiore e Bittaye. Davanti a Camerlengo senza i centrali Viscardi(infortunato) e Amelio(squalificato) spazio ai due giovanissimi Iarocci e Maronilli con Cane e De Chiara terzini. Unico reparto rimasto immacolato il centrocampo con i titolarissimi De Feo, Pizzutelli e Stivaletta. Seduto sulla panchina molisana non c’era l’ex di turno Pino Di Meo, l’allenatore pugliese chiamato a scontare la seconda giornata di squalifica è stato sostituito dal vice Dell’Oglio. Nell’undici titolare spazio per un altro ex, Domenico Santoro al centro dell’attacco, proprio quest’ultimo al pronti via aveva provato a sbloccare subito il match ma la sua conclusione ha trovato il miracoloso intervento di Camerlengo. Il numero uno biancorosso nulla però ha potuto all’ottavo minuto quando il difensore Corbo sugli sviluppi di una punizione calciata da Guerra ha portato in vantaggio i granata. C’è stata la reazione vastese che si è affidata a capitan Fiore fermato dai pugni di Faiella, dall’altra parte il numero uno biancorosso ha detto di nuovo no a Santoro. Sul finire di prima frazione Colavitto ha perso il suo terzo centrale difensivo, Iarocci ha chiesto il cambio per un problema al ginocchio, a sostituirlo il terzino Casciani con Cane spostato al centro. Poco prima di rientrare negli spogliatoi grande occasione sui piedi di Fiore ma il portiere di casa si è opposto alla grande negando il pareggio.
Nel secondo tempo nonostante super Camerlengo la Vastese non è riuscita a trovare la strada per rientrare in carreggiata, il numero uno pescarese al sedicesimo con un prodigio ha neutralizzato un calcio di rigore calciato da Corso tuffandosi alla sua destra. Sei minuti più tardi è volato a negare il gol a Guerra sotto l’incrocio ma a venti minuti dal novantesimo nulla ha potuto quando Santoro, servito da Guerra, a tu per tu lo ha beffato chiudendo i giochi in largo anticipo. Incredibile lo score del centravanti di Lesina, quando vede biancorosso si trasforma, a Vasto nella passata stagione(da dicembre a maggio) non è riuscito a lasciare il segno ma da ex nei tre incroci stagionali(i precedenti in Coppa e nell’andata) ha realizzato altrettante reti. A fine partita faccia a faccia tra i giocatori biancorossi e gli ultras vastesi.
L’Olympia Agnonese ha confermato il suo magic moment blindando la porta per la terza giornata di fila e conquistando il terzo successo consecutivo(10 punti in 4 giornate) allontanandosi ancor di più dalla zona bollente, in casa biancorossa l’attacco è rimasto a secco come sette giorni fa inciampando sulla sconfitta dopo due turni utili. La classifica continua a parlare di quarto posto e 44 punti ma l’Avezzano ora dista quattro punti e alle spalle il sesto posto occupato da un terzetto(San Marino, L’Aquila e Sangiustese) è lontano due punti. Prima di Pasqua ci sarà il turno infrasettimanale, la Vastese all’Aragona non vince da oltre due mesi ma giovedì pomeriggio(ore 15) contro il Fabriano Cerreto dovrà riabbracciare i tre punti.
OLYMPIA AGNONESE – VASTESE: 2-0
Reti: 8’pt Corbo, 27’st Santoro
O.AGNONESE: Faiella, Corbo, Frabotta, Rullo, Cassese, Corso, Nyang(7’st Cerase), Abonckelet, Santoro, Ceria(7’st Di Lollo), Guerra. A disp.: Venturini, Litterio, Ferraro, La Bua, De Stefano, D’Aversa, Giglio. All.: Dell’Oglio (Di Meo squalificato)
VASTESE: Camerlengo, Cane, De Chiara, De Feo, Maronilli, Iarocci(40’pt Casciani), Stivaletta(24’st Lucciarini), Pizzutelli, Bittaye, Fiore, Cherillo. A disp.: Alonzi, Iodice, La Barba, Alberico, Di Pietro, Carice, Tedesco. All.: Colavitto
Arbitro: Luca Zucchetti di Foligno (Petracca di Lecce e Parisi di Bari)
Note: al 15’st Camerlengo ha neutralizzato un calcio di rigore calciato da Corso
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