15/07/2017 – L’esperto difensore vastese promuove mister Carlucci e conferma la proposta come collaboratore nello staff tecnico arrivatagli dalla Vastese
Un gradito ritorno. Nando Giuliano da due giorni è a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Cupello Calcio, un déjà-vu ripensando a un anno fa quando il centrale difensivo decise di accettare la corte dei rossoblù restando però fino ai primi giorni di dicembre. Sette mesi dopo rieccolo di nuovo pronto per una nuova avventura sul sintetico cupellese, a settembre saranno trentasei le candeline da spegnere ma ad ascoltare la sua voce non ha nessuna voglia di alzare bandiera bianca(parliamo di un giocatore con 80 presenze in B, 90 in C e 150 in D), anzi, sembra più motivato che mani.
Nando Giuliano, nonostante le tante offerte ha deciso di dire si per la seconda volta al Cupello, pronto per questa ‘nuova’ avventura? “Ero in debito con il Cupello , nella scorsa stagione in quei quattro mesi mi sono trovato molto bene, per motivi soprattutto lavorativi mi era dispiaciuto lasciare un percorso a metà ma adesso sono pronto per ripagare di nuovo la loro fiducia”.
Rispetto a un anno fa a Cupello sono cambiate alcune cariche dirigenziali e in panchina siederà Panfilo Carlucci, ha l’esperienza giusta per guidarvi in Eccellenza? “L’ho visto molto motivato, siamo amici, ci conosciamo da tempo ma mi ha subito detto che nella sua squadra gioca chi lo merita per quello che fa vedere durante la settimana, i cognomi non contano, vuole vedere fame, poi toccherà anche a noi ‘vecchietti’ dargli una mano”.
A proposito di ‘vecchietti’, ritroverà Marconato e Zeytullayev, quanto potrà servire la vostra esperienza in un campionato che si annuncia come uno dei più difficili degli ultimi anni? “Affronteremo un campionato tostissimo, il livello è nettamente superiore rispetto alle Eccellenze degli anni scorsi, oltre a Chieti e Giulianova ci sono un’altra decina di squadre assolutamente competitive, ecco perché noi proveremo con la nostra esperienza a dare consigli preziosi ai nostri compagni più giovani”.
Il mercato del Cupello è in piena evoluzione, ci saranno altre conferme e arriveranno volti nuovi ma da settembre in poi quale sarà il vostro obiettivo? “Volare bassi e raggiungere quanto prima la soglia salvezza che a mio avviso, vista la qualità delle squadre che puntano in alto, potrebbe abbassarsi, non più i soliti 42 punti ma potrebbero bastarne anche 35”.
Ha scelto Cupello ma qualche settimana fa radio mercato ha parlato di un contatto con la Vastese, è vero che l’allenatore Gianluca Colavitto l’avrebbe voluta inserire nel suo staff tecnico? “Confermo, c’è stata una chiacchierata con il mister, sarebbe stato molto contento di avermi come suo collaboratore, l’ho ringraziato per avermi pensato ma mi sento ancora calciatore, è vero che ho quasi 36 anni, ma fisicamente mi sento integro, ho ancora tanta voglia, nella scorsa stagione ho visto alcuni miei colleghi con qualche anno in più di me giocare anche in categoria superiore, senza offesa per nessuno, non ho nulla da invidiargli, anzi, penso di poter ancora dire la mia su livelli importanti”.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it