I biancorossi andranno a L’Aquila senza alcuna possibilità di poter tentare l’ultimo assalto ai playoff e si troveranno di fronte l’allenatore aretino su cui la dirigenza vastese ha buttato più di un occhio nelle ultime settimane in vista della prossima stagione
Colavitto: domenica a L’Aquila ultima con la Vastese?
Ancora novanta minuti, poi da domenica sera un’altra stagione andrà agli archivi e da lunedì mattina si inizieranno a buttare giù le basi per il futuro. In realtà nelle segrete stanze qualcosa già si muove da settimane, forse da mesi specie sul fronte societario dove l’attuale dirigenza è al lavoro per rafforzare il proprio impianto con l’ingresso di nuovo soci con il nome di Gilberto Candeloro, attuale numero uno del Francavilla, spuntato tra gennaio e febbraio(leggi). Ipotesi mai tramontata e magari già nei prossimi giorni se ne potrà sapere di più a riguardo.
Nel pentolone biancorosso bolle parecchia roba e alcune ipotesi future riguardano anche il fronte tecnico dove dopo tre stagioni potrebbe esserci il divorzio definitivo dall’allenatore Gianluca Colavitto richiamato la scorsa estate dopo l’allontanamento nel febbraio 2017 quando fu sostituito da Massimiliano Favo. A L’Aquila tra tre pomeriggi il tecnico campano con ogni probabilità siederà per l’ultima volta sulla panchina biancorossa e magari a fine partita potrebbe dare qualche consiglio sull’ambiente calcistico vastese al suo collega e coetaneo (entrambi nati nel 1971) Pierfrancesco Battistini finito sul taccuino biancorosso per guidare la Vastese nella prossima stagione.
Pierfrancesco Battistini: futuro sulla panchina biancorossa?
Quando le stagioni sono agli sgoccioli e l’estate si avvicina nel calcio (ad ogni latitudine) fioccano notizie, alcune vere, altre presunte senza dimenticare quelle prive di fondamento. L’ipotesi Battistini come nuovo allenatore biancorosso però non va assolutamente accantonata, l’impressione è che nelle prossima stagione la Vastese possa davvero competere per un campionato da protagonista e nell’ultima stagione e mezza a L’Aquila il quarantasettenne tecnico romano di nascita ma aretino d’adozione si è messo in mostra attirando su di se le simpatie di diverse società ma dovendo affrontare i playoff con i rossoblù la sua stagione di certo non finirà domenica contro la Vastese, anzi proverà a batterla per provare a prendersi il quarto posto finale.
Non è l’unico nome a cui guarda la Vastese, qualcuno ha ripensato di nuovo ad Ottavio Palladini (da poco esonerato dal Teramo dopo essere arrivato a stagione in corso) e come ogni anno rispunta sempre la figura di Pino Di Meo attualmente impegnato con l’Olympia Agnonese per evitare i playout e centrare la salvezza diretta. Dopo stagione regolare, playoff e playout si passerà dalle ipotesi alle certezze ma provando ad azzardare l’idea Battistini nuovo allenatore sulla panchina dell’Aragona è quella al momento più credibile, la sua carriera ebbe la svolta nel 2010 quando prese il Perugia riportandolo dalla D al professionismo (prima in Seconda Divisione, poi in Prima, tutto in tre stagioni). Otto anni più tardi potrebbe tornare di nuovo al timone di un club biancorosso, magari centrare un’altra promozione con ritorno nel professionismo, la Vastese domenica chiuderà la seconda stagione consecutiva in D ma per la prossima già sogna in grande.
Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it