Decide un’autorete sfortunata del portiere rossazzurro
Vittoria importantissima per il Teramo che esce dal “Massimino” di Catania con 3 punti fondamentali per la scalata del girone C. Alla squadra di mister Paci la vittoria esterna mancava dal 31 ottobre quando a Pagani finì 1-2.
Inizio molto promettente per i biancorossi che dopo 5’ minuti hanno l’opportunità di portarsi in vantaggio con Pinzauti ma il portiere avversario è bravo ad opporsi alla conclusione. 10 minuti più tardi è Claiton a dire no al vantaggio teramana murando una conclusione a botta sicura di Santoro. Il Catania non riesce a reagire e al 29’ subisce il gol del meritato vantaggio ospite: conclusione di Vitturini che trova prima l’impatta con entrambi i pali e poi la mano di Conferente che manda la palla nella sua porta. Il Teramo chiude meritatamente il primo tempo in vantaggio mentre nella ripresa prova timidamente a chiudere il match; per loro fortuna il Catania non riesce mai ad avvicinarsi seriamente al pari. Verso la conclusione della gara, dopo qualche occasione da una parte e dell’altra, il Catania protesta in maniera accesa due volte per due colpi di mano da parte di Vitturini e Tentardini nel giro di due minuti. Per l’arbitro Luciani in entrambe le occasioni non c’è niente e il suo unico fischio dichiara la fine della contesa tra le proteste etnee.
Con questa vittoria la squadra di mister Paci si porta a -1 proprio dal Catania e sale al sesto posto in classifica. Per il Teramo però ci sarà pochissimo tempo per rilassarsi e godersi la vittoria perché mercoledì 17 al “Bonolis” arriva la capolista Ternana.
Davide Baglivo
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