All’Aragona arriva un Notaresco ferito: Vastese, azzannalo anche tu

D’Adderio orfano di Diarra. Vicecapolista con gli ex Palumbo e Dos Santos ma non dovrebbe recuperare Banegas

Sarebbero tre passi fondamentali, se non decisivi, verso la salvezza diretta. Sei giorni fa la Vastese ha toccato quota 32 (12° posto) ma, in attesa di conoscere il numero esatto di squadre che retrocederanno (4, 3 o 2?) (leggi), continua ad avere come unico e reale obiettivo lo scollinamento dei quaranta, 42 sarebbe un numero giusto.

A conti fatti mancano ancora una decina di punti, con dieci giornate ancora da giocare l’obiettivo è alla portata ma i biancorossi vogliono chiudere la pratica quanto prima soprattutto dopo essersi rilanciati domenica con la vittoria in casa dell’Agnonese. Cercheranno di raccogliere il massimo nelle ultime quattro partite, della stagione, che verranno disputate all’Aragona, a partire da domani quando, per l’ennesimo derby stagionale abruzzese, arriverà il Notaresco secondo in classifica del girone F. Fischio d’inizio ore 16 (match a porte chiuse, con diretta Facebook sulle pagine social delle due società) per un match che metterà in palio punti pesanti, biancorossi per la salvezza, teramani per restare in scia del Campobasso primo in classifica e lontano cinque punti dopo il tonfo interno di mercoledì contro il Pineto.

Ecco perché a Vasto arriverà un Notaresco ferito, cercherà l’immediato riscatto ma i biancorossi contro le big finora hanno dimostrato di poter giocare ad armi pari. Basti pensare al doppio pari contro la capolista ma anche alla vittoria contro il Pineto (rosa alla mano ha ben poco da invidiare alle prime due in classifica) e al segno X conquistato proprio nel match d’andata quando all’ex Dos Santos rispose, in un botta e risposta tutto sudamericano, Leo Martinez. “El Choco” di Quilmes sarà tra i titolari in un attacco completato da Martiniello e Mamona mentre D’Adderio, a centrocampo, dovrà cambiare per forza visto che non avrà il ’99 Diarra (match winner domenica scorsa). Assenza gravissima, per sostituire il maliano, squalificato per una giornata, sono in preallarme Monza e Cauterucci, caratteristiche differenti ma con il primo in campo verrebbe dirottato sulla fascia Di Prisco altrimenti con l’altro il centrocampista campano agirebbe nel cuore del gioco di fianco ad Obodo. Davanti al portiere Di Rienzo spazio ai soliti quattro, Barbarossa e Diallo sui lati, capitan Di Filippo e Altobelli al centro. Per quest’ultimi due il prossimo giallo sarà pesante visto che sono in diffida.

Oltre all’1 a 1 dell’andata il Notaresco, domani all’Aragona, cercherà di riscattare anche il passo falso interno di mercoledì avvenuto per mano di un Pineto sempre più lanciato verso un posto nei playoff. Cinque punti di ritardo dal Campobasso a otto giornate dalla fine non sono tanti ma un altro stop potrebbe essere fatale. Ecco perché i rossoblù, capitanati dagli ex di turno Palumbo e Dos Santos, ad altro non potranno puntare se non ai tre punti anche se senza il top player Banegas sarà più complicata del previsto. I teramani stanno facendo di tutto per recuperarlo ma il cecchino argentino (autore finora di 13 reti, sulle 45 totali) è in forte dubbio. Lo stesso dicasi per altri titolari come Bianciardi, Marcelli e Colombatti (quest’ultimo sarà sicuramente assente). Non ingannino eventuali defezioni, l’organico a disposizione del tecnico Epifani è di assoluto livello in ogni reparto, nomi come quelli di Frulla, Olcese, Marchionni e Speranza, oltre i già citati ex, parlano chiaro. In classifica i punti di differenza sono venti (52 a 32) ma in campo la Vastese non solo farà di tutto per annullarli ma cercherà di non accontentarsi neanche del pareggio, è affamata, per questo cercherà di avvicinarsi alla salvezza e spegnere definitivamente i sogni dei teramani.

Questo il probabile undici scelto da mister D’Adderio: Di Rienzo, Barbarossa Di Filippo Altobelli Diallo, Cauterucci (Monza) Obodo Di Prisco Martinez, Martiniello Mamona.