Connect with us

Calcio

Berardi: “A Cupello gruppo e ambiente fantastico. Partiti forte, non vogliamo più accontentarci…”

Published

on

In gol ieri a Scerni nella decisiva sfida di Coppa, il ventiseienne di Guilmi, sempre titolare nelle prime quattro uscite, è alla sesta stagione consecutiva in rossoblù

Corre, lotta, difende, spinge, rimprovera, consiglia e motiva. Lui c’è sempre, il soldato perfetto, sulla carta non una prima donna ma alla fine quelli come Fabiano Berardi, in una rosa, fanno sempre la differenza.

Un jolly prezioso che ieri pomeriggio è riuscito ad andare anche in gol, per lui quasi una novità visto che in rossoblù nelle precedenti stagioni ne aveva segnati solo due. Quella iniziata ad agosto per il classe ’94 è la sesta stagione consecutiva a Cupello, per longevità in rosa non c’è nessuno come lui, divide la fascia di capitano con Nando Giuliano ma è una delle anime forti dello spogliatoio rossoblù, di quell’ambiente conosce a meraviglia tutti gli angoli.

Tra campionato e Coppa nelle prime quattro uscite ufficiali stagionali della Virtus Cupello è uno dei tre sempre schierato dal primo minuto (insieme a Tafili e Caniglia) rispondendo sempre presente all’appello, tanto da terzo di difesa che da quinto di centrocampo, su di lui mister Panfilo Carlucci può sempre contare. Eppure ogni estate ci si pone la domanda sulla sua conferma: “Qui ormai mi sento davvero a casa – le parole di Fabiano Berardi – sei stagioni consecutive non sono poche, mi trovo bene con tutti, non c’è motivo di cambiare aria anche perché ormai Cupello in Eccellenza è una solida e bella realtà”.

Presenza stabile ormai dall’estate del 2015, resta sempre e si ritaglia sempre uno spazio fondamentale nonostante la forte concorrenza: “Sono contento di essere partito sempre titolare in questo inizio di stagione, per me dal primo giorno che gioco a calcio non è mai cambiato nulla, in tutti gli allenamenti do sempre il massimo, poi le scelte toccano all’allenatore, io lavoro sempre per farmi trovare pronto”. Un inizio di stagione importante per i cupellesi che oltre ai quattro punti in campionato (nei primi 180 minuti) ha conquistato anche la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia d’Eccellenza. Ieri il match di ritorno è stato aperto proprio da un gol di Berardi, schierato inizialmente come quinto di centrocampo: “Quasi sempre sono io che corro ad abbracciare i compagni dopo un gol, ieri per fortuna è toccato a me, per me il gol è una chimera ma quello di ieri è stato importante e sono felice per questi colori”.

A guardare l’esultanza tra lui e i compagni si percepisce il grande feeling che c’è tra tutti all’interno dello spogliatoio rossoblù: “Siamo un gruppo fantastico, con alcuni di loro gioco ormai da tanti anni ma anche con i nuovi arrivi siamo entrati subito in perfetta sintonia. In realtà è una caratteristica dell’ambiente cupellese, qui si è sempre respirata una bella atmosfera, è una vera e propria isola felice”. Amici dentro e fuori dal campo, il segreto del successo dei rossoblù che quest’anno possono contare su una rosa ben assortita. Puntare solo alla salvezza o ad obiettivi più importanti, in chiusura il ventiseienne è chiaro: “Da quando sono qui questo è uno dei gruppi più forti qualitativamente e quantitativamente. C’è tanta concorrenza in ogni reparto, sarà una stagione stimolante per tutti, grandi e under. Siamo una realtà stabile nel massimo campionato regionale, questa stagione sarà una delle più dure di sempre ma abbiamo le carte in regola per fare davvero bene, la strada è appena iniziata ma vogliamo andare ben oltre la soglia salvezza”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

News più lette settimanali