Casalbordino in Eccellenza: si può?

I giallorossi entro il 28 giugno inoltreranno domanda di ripescaggio ma per le comunicazioni ufficiali l’attesa sarà lunga

Accarezzata in campo e ora da provare a prendere attraverso il ripescaggio? Ipotesi percorribile ma al momento di certezze non ce ne sono. C’è però una buona base di partenza, all’indomani della sconfitta nella finale del girone B playoff contro la Val di Sangro la dirigenza del Casalbordino ha comunicato la volontà di tentare comunque il salto in Eccellenza attraverso la strada secondaria del ripescaggio.

Tre giorni fa la stagione in Promozione si è ufficialmente conclusa con la vittoria della finalissima playoff del Pontevomano, salito nel massimo campionato regionale insieme alle promosse dirette Delfino Flacco Porto e Virtus Teramo, si guarda già al futuro per capire su quale piano del calcio abruzzese troveremo i casalesi. Dopo una stagione di pausa sicuramente nella prossima ritroveranno un derby territoriale, sarà in Promozione con l’Us San Salvo o nel massimo campionato regionale sfidando il Cupello. In un modo o nell’altro saranno novità (quasi) assolute, specie se si guarda agli ultimi anni. Dopo la doppia cocente sconfitta tra finale di Coppa e quella ancor più importante nei playoff in casa Casalbordino non si è rimasti a guardare passando subito alla fase successiva ufficializzando la volontà di inoltrare domanda di ripescaggio. Anche perché nella prossima stagione nel girone B di Promozione duellare per la vetta, come fatto quest’anno, sarà impresa ardua, forse impossibile, vista la presenza del Lanciano pronto a dominare come già fatto in Prima Categoria.

Ecco perché l’Eccellenza tornerebbe molto più appetibile ma al momento i giallorossi quante possibilità hanno di sperare nel ripescaggio? Domanda che non può avere una risposta certa, la salvezza nel campionato d’Elite e il cammino con la prima squadra tra campionato e coppa potrebbe dare ai casalesi un punteggio elevato nella classifica degli eventuali ripescaggi ma ad oggi c’è qualche possibilità di trovare alcune slot vuote nel massimo campionato regionale? Nel teramano si parla di una fusione tra Virtus Teramo e San Nicolò anche per quanto riguarda le prime squadre, sul fronte marsicano il Paterno potrebbe tentare la strada ripescaggio per provare quel salto in D tanto cercato negli ultimi anni ma su questa seconda eventualità le decisioni potrebbero arrivare non prima di agosto. Dovendo aspettare in questo caso oltre due mesi il Casalbordino non potrebbe comunque restare a guardare, come si muoverà? Provando magari a ricostruire una rosa all’altezza della Promozione lasciando magari qualche spazio in stand by per alcuni colpi in caso di ripescaggio in Eccellenza. L’impressione è che però possano cambiare alcuni interpreti della stagione appena conclusa, in primis bisognerà capire se proseguirà il matrimonio con mister Roberto Cesario e poi vedere se andranno avanti anche i rapporti con alcuni big già appetiti da diversi club dei due massimi campionati regionali. Solo tra un mese avremo le prime risposte, il Casalbordino resta vigile su entrambi i fronti ma non chiude assolutamente la porta a una eventuale salita in Eccellenza.

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