Obiettivo 46: Cupello a Scoppito per chiudere i conti

In casa dell’Amiternina penultima e a rischio retrocessione diretta i rossoblù ritroveranno ben 4 pedine

Salvezza vicinissima ma sulla carta al Cupello non ancora bastano gli attuali 43 punti. Sono tanti, più della famosa soglia salvezza “dei quarantadue” ma per toccare con mano l’obiettivo prefisso a inizio stagione servirà almeno un altro punticino.

Con altre due giornate a disposizione i rossoblù non si accontenteranno dei quarantaquattro ma cercheranno di chiudere con altre due vittorie o nella peggiore delle ipotesi con due risultati utili che dovranno portare in dote quattro punti. Quelli che consentirebbero di scrivere un record nella storia del calcio cupellese, finora i rossoblù in Eccellenza hanno toccato il massimo con 46 punti, quattro anni dopo c’è la possibilità non solo di eguagliarlo ma addirittura di superarlo. Per riuscirci dovranno conquistare un risultato utile già domani a Scoppito, nella penultima giornata del massimo campionato regionale, contro un’Amiternina penultima e a serio rischio retrocessione diretta visti gli attuali nove punti dal quintultimo posto. Rispetto alla netta vittoria sui Nerostellati il tecnico Panfilo Carlucci ritroverà quattro pedine fondamentali come Felice, De Cinque, Tucci e D’Alessandro assenti sei giorni fa causa squalifica (i primi tre) e infortuni. Davanti il tandem offensivo non si tocca, Perrella affiancherà Ninte a caccia della doppia cifra in campionato. Ai box il solo Marinelli che ha ormai concluso la sua stagione.

Situazione disperata quella dell’Amiternina, i 30 punti raccolti nelle prime 32 giornate sono poca roba, davanti corrono e lo spettro della retrocessione diretta è reale. Una sola vittoria nelle ultime quattro giornate raccontano di una squadra che fa fatica a reagire, negli anni scorsi i finali di stagione erano sempre positivi, quest’anno i giovani di mister Angelone hanno faticato sin dalla prima giornata. Davanti i giovani under Mazzaferro e Santirocco ci hanno provato ma sono i 58 gol subiti che preoccupano, quella giallorossa è la seconda peggior difesa dell’Eccellenza. Dopo la sfida ai rossoblù andranno a far visita all’Alba a caccia di punti playoff, ultime due in salita, già centrare i playout sarebbe un risultato enorme visto il momento. Il Cupello punta invece dritto ai tre punti, poi ci sarebbero diciotto giorni di pausa prima dell’ultimo match di campionato, ecco perché i conti capitan Giuliano e soci vorranno chiuderli definitivamente domani.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it