Ottobre: Scampoli d’argento alle Olimpiadi. Delusione Palladini, arriva Montani. Iannone felice e Vasto piange Mileno

Mese intenso di eventi felici e non con il punto esclamativo messo dalla giovane pallavolista vastese. Se ne va una delle bandiere del calcio vastese Cenzino Mileno

Un inizio di mese con la scomparsa di una delle bandiere del calcio vastese. Il primo di ottobre dopo una lunga malattia si è spento Vincenzo “Cenzino” Mileno all’età di settantanove anni. Terzo di sempre nella classifica delle presenze in maglia biancorossa difendendola al meglio in 290 occasioni realizzando 65 reti (quinto miglior marcatore di sempre). Grande giocatore e ottimo maestro di calcio avendo da allenatore aver contribuito alla crescita di talenti quali Mario Lemme e Fiorenzo D’Ainzara senza dimenticarne altri come Giuseppe Naccarella e Giorgio Ventrella.

Piange la Vasto calcistica pensando alla perdita di uno delle sue punte di diamante storiche ma piange anche l’attuale Vastese. Avvio di stagione disastroso a smentire tutti i proclami estivi, le prime sei giornate di campionato sono da dimenticare, appena tre punti arrivati da altrettanti pareggi. Numeri da incubo, la classifica piange e la società si trova costretta a cambiare, resta solo il direttore generale Andrea Masciangelo con più poteri, vanno via mister Ottavio Palladini e il direttore sportivo Nando Ruffini. Martedì 16 ottobre il presidente Franco Bolami annuncia Fabio Montani come nuovo allenatore della Vastese, a lui il compito di risollevare le sorti dei biancorossi.

Da notizie poco felici a quelle che piene di orgoglio con uno dei risultati più importanti del punto di vista sportivo del 2018. L’oro sarebbe stato un capolavoro ma la medaglia d’argento conquistata il 17 ottobre dalla giovane beacher vastese Claudio Scampoli luccicherà a lungo. Un cammino quasi perfetto quello percorso nei Mondiali giovanili in Argentina, la Scampoli, guidata dall’allenatrice vastese Caterina De Marinis, insieme alla compagna Nicol Bertozzi si è arresa alla Russia solo in finale dopo aver conquistato nel corso della competizione sei vittorie consecutive.

L’ultimo passaggio da ricordare è datato 28 ottobre, Andrea Iannone già ufficializzato dall’Aprilia per il biennio 2019-2020, si congeda dalla Suzuki con un ottimo finale di stagione. Trovando in Australia il miglior risultato dei due anni con i giapponesi, 2° posto a Phillip Island per lasciare qualche rimpianto dalle parti di Hamamatsu.

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