Le cinque territoriali rispetto alla passata stagione affronteranno quattro partite in più, se non sei
Una ha salutato balzando in avanti di una categoria ed è stata subito sostituita da un’altra rappresentante del nostro territorio. Con la Bacigalupo Vasto Marina ripescata in Promozione si è liberato un altro posto per la Prima Categoria ma anche se i vastesi non avessero avuto la possibilità di salire di un gradino al Roccaspinalveti nessuno comunque avrebbe tolto la possibilità di brindare al ripescaggio in Prima Categoria.
Diventato ufficiale mercoledì pomeriggio, i biancoverdi terzi nella classifica dei ripescaggi (tutte le sei squadre che avevano fatto richiesta hanno festeggiato) ritrovano di fatto la Prima Categoria dopo l’amara retrocessione di maggio e faranno di tutto per evitare di ripetersi un anno dopo. Sarà sicuramente un campionato più difficile e faticoso, non solo per il Roccaspinalveti ma anche per le altre quattro territoriali come Fresa, Scerni, Trigno Celenza e il Real Casale. Scenderanno in campo per obiettivi diversi ma la fatica è rappresentata dall’aumento di partite da affrontare nel corso della stagione rispetto alla passata stagione quando il girone B era composto da 15 squadre, poi sceso a 14 a fine andata con l’uscita dell’Atletico Cupello. Quest’anno il Comitato Regionale Abruzzo Figc ha deciso di dividere le 71 squadre in quattro gironi rispetto ai cinque degli altri anni, saranno quindi 3 raggruppamenti da 18 e uno da 17. Per tutte quindi più trasferte e più giornate in calendario, tra andata e ritorno almeno quattro (in caso di girone a 17) o addirittura sei se il raggruppamento sarà a 18.
Decisione che sicuramente farà discutere ma ormai è presa, per le cinque del territorio vastese a breve partirà una nuova stagione, tante sfide in calendario ma nessuna vorrà fare brutta figura.
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