Capitan Murilo vuole continuare ad arricchire la bacheca del suo club
Cresce sempre più l’attesa per il primo titolo dell’anno nel mondo del futsal, quella Supercoppa Italiana che vedrà affrontarsi ancora una volta l’Italservice Pesaro campione d’Italia e l’AcquaeSapone Unigross, detentrice della coccarda tricolore. La gara per la conquista del trofeo, che rappresenta un remake della sfida tra le due squadre che hanno duellato per tutta la scorsa stagione ed un gustoso antipasto della lotta al vertice del 2019-20, verrà assegnato il prossimo 14 settembre, al Pala Nino Pizza di Pesaro.
L’estate è già finita da tempo per entrambe le compagini, che da settimane lavorano per farsi trovare pronte al grande appuntamento con la Supercoppa che sarà trasmesso in diretta tv su Raisport (ore 20:45).
Per Murilo e compagni è quindi iniziata la caccia all’ottavo titolo della propria storia ma per alzare al cielo di Pesaro il trofeo e salire sull’Ottovolante dovranno battere la corazzata di Fulvio Colini, che ha soffiato lo scudetto al Palaroma nei minuti finali dei supplementari di gara 5, lo scorso giugno, proprio ai nerazzurri. I marchigiani cercano la seconda gioia da quando sono in serie A, dopo il recente tricolore, e in attesa di debuttare in Champions vogliono iniziare l’annata agonistica col piede giusto.
E se in Abruzzo i tifosi, grazie allla società della famiglia Barbarossa, si stanno attrezzando per seguire i propri beniamini nelle Marche, anche a Pesaro c’è grande fermento: previsti circa tremila spettatori e una grande atmosfera, con la rivalità tra le due big del futsal italiano che si è accentuata anche dopo il mercato estivo. Il colpo del Pesaro è stato infatti il pivot Julio De Oliveira, che ha lasciato l’Abruzzo e proprio l’AcquaeSapone per accettare la sfida dei campioni d’Italia, non senza una coda velenosa di polemiche per tempi e modi della trattativa. Massimiliano Bellarte, dal canto suo, arriverà all’appuntamento con il roster quasi al completo: Jonas, preservato nel triangolare Bellini di sabato scorso, è arruolabile per la partitissima, così come i nuovi arrivati Gui, Jesulito, Nicolodi e Houenou. Unico indisponibile il difensore Dudù, che sta perfezionando i documenti per il tesseramento e che sosterrà i compagni dalle tribune.