Cupello: c’è una stagione da salvare, devi restare in Eccellenza e mandare fuori strada il Montorio

Domani sul sintetico cupellese undici giorno dopo si ripeterà la sfida già disputata nell’ultima giornata. Ai cupellesi basterà anche il pari nei centoventi minuti ma dovranno rinunciare all’attaccante Ninte oltre a Tucci.

Tutto in novanta minuti. O al massimo centoventi. Dieci faticosi e lunghi mesi concentrati in una partita, quella che salverà la stagione di una e manderà all’inferno l’altra. Il Cupello punta solo ed esclusivamente sulla prima ipotesi, alla retrocessione in Promozione non vuole assolutamente pensarci, sul sintetico cupellese domani pomeriggio (fischio d’inizio ore 16) proverà ad avere la meglio sul Montorio a cui solo la vittoria eviterà la retrocessione.

Solo una si salverà ma i rossoblù non vogliono rovinare tutto, dopo aver raccolto sette punti contro le prime tre della classe erano a tre passi dalla salvezza diretta, uno l’hanno mosso a Montesilvano ma la successiva sconfitta a San Salvo ha complicato i piani e la mancata vittoria nell’ultima giornata proprio contro le api giallonere ha spedito Marconato e compagni ai playout. Vincere quella partita avrebbe evitato gli spareggi salvezza ai cupellesi e condannato il Montorio alla retrocessione diretta ma undici giorno dopo il pari (dopo i novanta minuti con i due supplementari) questa volta potrebbe essere amico dei padroni di casa.

Il tecnico Panfilo Carlucci vuole vincere l’ultima battaglia ed evitare i due tempi supplementari ma oltre al lungodegente Pio Tucci dovrà sicuramente rinunciare all’attaccante Ninte infortunatosi proprio nell’ultima giornata contro i montoriesi. Al suo posto di fianco al centravanti Pendenza agirà D’Antonio, per il resto si va verso la conferma dei soliti e nella ripresa potrebbe ritrovare spazio il baby Napolitano tornato a disposizione dopo l’infortunio alla caviglia.

Se i cupellesi sono rimasti sorpresi dal ritrovarsi nei playout il Montorio lo sapeva da tempo ed evitare la retrocessione diretta nell’ultima giornata per loro è stato un vero toccasana. In campionato la loro ultima vittoria è datata 11 febbraio, da lì in avanti appena due punti nelle ultime nove giornate. Sanno che hanno un solo risultato a disposizione per evitare la retrocessione, con il peggior attacco (30 gol realizzati) e la terza difesa più perforata (53 reti subite) hanno numeri poco edificanti ma una vittoria cancellerebbe ogni negatività. In stagione le due sfide si sono chiuse sempre in parità, la terza farebbe felicissimo il Cupello che però proverà a prendersi la vittoria per non dover stare sul filo di lana fino all’ultimo secondo di gioco, anche se sarà importante salvare l’Eccellenza, a questo punto della stagione non interessa il come.

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