I rossoblù dopo il vantaggio di De Cinque non capitalizzano un paio di ripartenza clamorose e nei venti minuti finali i sansalvesi con i giovani Molino e Caprarola ribaltano la situazione e restano aggrappati al treno playout anche se per la salvezza ci vorrà un miracolo
Ninte(Cupello): clamoroso gol mangiato
Un San Salvo alla campana vince ancora e continua a credere nella salvezza. Fino al settantesimo minuto era praticamente retrocesso ma dal clamoroso gol fallito da Ninte i biancazzurri sono rinati superando nel derby il Cupello. Il 2 a 1 della penultima giornata d’Eccellenza rimanda i verdetti per entrambe all’ultima giornata in programma tra tre giorni, ai sansalvesi un’altra vittoria potrebbe non bastare mentre al Cupello basterà un punto.
La partita – Gelsi sceglie un modulo offensivo con quattro interpreti offensivi piazzando sugli esterni Polisene e Colitto con al centro Molino supportato alle spalle da Dema. Bloccati in mediana spazio a Di Pietro e Tafili mentre la difesa orfana dello squalificato Izzi è guidata da capitan Felice sulla destra insieme a Seye Mame al centro con Maccione, a sinistra spazio per Fonzino. Tra i pali si sfidano Cialdini da una parte e Marconato sul fronte sansalvese, davanti a lui c’è il terzetto comandato da capitan Giuliano affiancato da Benedetti e Progna. A correre sulla corsie laterali ci sono De Cinque e Berardi, nel cuore del gioco l’allenatore Panfilo Carlucci è in totale emergenza viste gli infortuni di Simone Tucci, Napolitano, Quaranta(inizialmente seduto in panchina) e lo squalificato Andrea Tucci. I tre di centrocampo sono tutti under, il ’98 Di Paolo e Bruno insieme al ’99 Capitoli mentre in avanti c’è il tandem formato da bomber Pendenza e il colored Ninte. Parte bene Colitto, percussione centrale e botta violenta che trova un attento Marconato a respingere con i pugni. Sul capovolgimento di fronte però il Cupello rompe subito l’equilibrio, Pendenza sulla sinistra lavora un buon pallone, palla a centro area per De Cinque, piattone vincente che si spegne sul secondo palo, Cialdini è battuto. Gol che rende complicati piani salvezza dei sansalvesi, in campo equilibrio e gli errori non mancano da entrambe le parti, le occasioni latitano fino alla mezzora quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Marconato sbarra un’altra volta la strada al San Salvo respingendo d’istinto un incornata di capitan Felice.
Il San Salvo ci crede ancora
La ripresa si apre con un nuovo affondo biancazzurro ma la conclusione di Di Pietro sorvola la traversa con l’estremo ospite a controllare la traiettoria. I padroni di casa attaccano con più voglia ma peccano negli ultimi metri e sfiorano il pari su un calcio d’angolo rocambolesco. I rossoblù controllano gli attacchi sansalvesi ma quando ripartono possono fare male come quando Capitoli servito da Pendenza viene chiuso provvidenzialmente da Cialdini. Qualche minuto più tardi De Cinque dalla destra non sfrutta una potenziale occasione con Ninte e Pendenza ben posizionati in area ma è clamorosissima l’occasione divorata da Ninte, servito splendidamente dal compagno di reparto l’under portoghese da due passi ha calciato debolmente verso Cialdini che non ha potuto far altro che ringraziare. Evitato il secondo gol che avrebbe chiuso ogni discorso i biancazzurri tornano ad attaccare, Molino due volte mette paura all’estremo ospite con la sfera sempre alta sulla traversa ma al terzo tentativo, servito dal neoentrato Caprarola, supera Marconato con un delizioso e beffardo pallonetto con Marconato non esente da colpe nell’occasione. Qualche minuto più tardi ci prova ancora Molino ma sulla girata di testa c’è il prodigio del numero uno cupellese. Il San Salvo adesso ci crede e non si ferma, Pendenza sulla linea di porta salva sul colpo di testa provato da Polisena ma sul susseguente calcio d’angolo i biancazzurri trovano il gol che li riporta in carreggiata salvezza. Angolo pericoloso battuto da Caprarola, traiettoria beffarda ma vincente, resta il dubbio sull’ultimo tocco ma Maccione fuga ogni dubbio ribadendo in rete e facendo esplodere la gioia sansalvese, al triplice fischio il 2 a 1 tiene ancora a galla i biancazzurri alla quinta vittoria consecutive in Eccellenza(nelle ultime cinque stagioni) contro i cupellesi.
Biancazzurri ancora ultimi con 26 punti, sempre a meno due dal penultimo posto e dieci dal quintultimo, mercoledì pomeriggio viaggeranno verso Scoppito per affrontare l’Amiternina penultima con l’obiettivo di centrare la terza vittoria consecutiva e sperare nelle non vittorie di Miglianico(riceverà lo Spoltore a caccia di punti playoff) e River Chieti(affronterà il Chieti già certo del secondo posto). Al Cupello oggi anche un punto avrebbe fatto rima con salvezza diretta, quella che ancora manca e che dovrà prendersela in casa tra tre pomeriggi quando arriverà il Montorio terzultimo e che vorrà evitare il penultimo posto nei playout. Sarà un ultima giornata palpitante, la speranza è veder festeggiare San Salvo e Cupello, per ritrovarle entrambe a sfidarsi in Eccellenza anche nella prossima stagione.
US SAN SALVO – CUPELLO: 2 – 1
Reti: 5’pt De Cinque(C), 27’st Molino(S), 38’st Caprarola(S)
SAN SALVO: Cialdini, Maccione, Fonzino, Tafili, Felice, Seye Mame, Polisena, Di Pietro(35’st Arciprete), Molino(42’st Ramundo), Dema(49’st Luongo), Colitto(24’st Caprarola). A disposizione: Castaldo, Lavacca, Francioso. All.: Gelsi
CUPELLO: Marconato, De Cinque, Berardi, Progna(42’st Menna), Giuliano, Benedetti, Di Paolo(4’st D’Antonio), Bruno, Pendenza, Capitoli(39’st Nuozzi), Ninte. A disposizione: Stivaletta, Troiano, Troilo, Quaranta. All.: Carlucci
Arbitro: Stefano Giampietro di Pescara (Buonpensa di Pescara e Miccoli di Lanciano)
Spettatori: 300; Ammoniti: Capitoli, De Cinque(C); Maccione, Dema(S); Recupero: 0’ e 5’.
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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it