Vastese: la discesa inizia da Vastogirardi. Con quali motivazioni?

Con la salvezza certa i biancorossi cercheranno comunque di onorare il finale di stagione. Molisani senza vittorie da otto turni 

Senza più il timore di finir dentro il calderone dei playout che non si disputeranno più (in Eccellenza retrocederanno solo ultima e penultima di ogni girone) la Vastese potrebbe affrontare le ultime sei curve della stagione con la mente sicuramente più sgombra.

Il patron giovedì non ha nascosto la delusione per una stagione che sperava di vivere su altri binari (leggi), anche la piazza non ha digerito un cammino troppo altalenante ma in quest’ultimo mese capitan Di Filippo e compagni cercheranno di raccogliere il massimo dai diciotto punti ancora a disposizione. Scollinare quota quaranta immaginiamo sarà l’obiettivo minimo dei biancorossi che domani (fischio d’inizio ore 16, match a porte chiuse) andranno a far visita al Vastogirardi appaiato in classifica in 11° posizione a quota 36 pur avendo disputato un match in meno rispetto ai vastesi.

Due squadre salve e lontane ben nove lunghezze dai playoff (pur avendo entrambe partite da recuperare), senza più obiettivi reali di classifica sarà difficile fare previsioni anche se entrambe non vivono momenti bellissimi. Un punto nelle ultime tre giornate per i biancorossi con i secondi finali felici a Castelnuovo Vomano e amarissimi mercoledì a Montegiorgio. Difficile indovinare l’undici di partenza che sceglierà mister D’Adderio orfano degli infortunati De Angelis e Iarocci a cui si aggiunge Altobelli fermato per un turno di squalifica (cinque cartellini gialli) dal giudice sportivo. Tra i pali dovrebbe toccare a Di Rienzo, davanti a lui Di Filippo e Capitanio al centro con Barbarossa e Diallo sulle corsie. In mediana Obodo e Di Prisco certi di una maglia, ballottaggi aperti tra Monza e Diarra per il posto dell’under, sulla corsia uno tra Lenoci e Martinez (questi ultimi tre in gol nel 3 a 1 dell’andata). Davanti Martiniello si riprende la maglia da titolare e affiancherà Mamona.

Ancor più deludente il cammino del Vastogirardi negli ultimi due mesi e mezzo trascorsi senza vittoria: appena tre pareggi in otto giornate con l’ultima vittoria interna datata 21 febbraio (contro il Real Giulianova). Resta comunque una stagione positivissima quella dei molisani partiti con l’obiettivo di centrare la salvezza e centrata grazie a un ottimo ruolino di marcia nel girone d’andata potendo anche contare sul bomber del girone F. Il ventitreenne albanese Silvio Merkaj ha sorpreso tutti firmando ben 14 reti, una delle quali messe a segno nella sconfitta dell’andata all’Aragona dove impressionò in tandem con il compagno di reparto Guida finora autore di 6 centri. 20 in due per un attacco di spessore ma il tecnico Prosperi (da giocatore con la Pro Vasto nel 2005) può contare sulle altre zone di campo dell’esperto capitan Ruggieri, il centrocampista Pesce, l’elemento offensivo Fioretti, Mele ed un paio d’under interessanti come Bruni e l’ex Lanciano Minchillo. La discesa verso la fine del campionato inizia oggi, senza l’assillo della vittoria a tutti i costi potrebbe venir fuori un match ricco di gol, se in campo si divertiranno a beneficiarne sarà lo spettacolo ma la Vastese oltre ai gol vorrà anche tornare a casa con tre punti.

Questo il probabile undici scelto da mister D’Adderio: Di Rienzo, Barbarossa Di Filippo Capitanio Diallo, Di Prisco Obodo Monza (Diarra) Martinez (Lenoci), Martiniello Mamona.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it