Pescara, Trentin è il vincitore del Matteotti 2019

Acuto anche in chiave Mondiale per l’Azzurro

Il settantaduesimo “Re” del Trofeo Matteotti è italiano e risponde al nome di Matteo Trentin, uno dei favoriti della vigilia. L’Azzurro, che iscrive il proprio nome nell’albo d’oro dopo quello di Ballerini, arriva a braccia levate al cielo dopo aver coperto splendidamente il tracciato composto da un circuito di 15 km da ripetere più volte, con partenza e arrivo da piazza Duca degli Abruzzi di Pescara, per un totale di 195 km. Al traguardo Trentin ha regolato Andrey Amador della Movistar e Daniel Savini della Bardiani, rispettivamente secondo e terzo sul podio. Il 30enne della Mitchelton-Scott è stato in fuga fin dal chilometro 38 e ha battuto in uno sprint ristretto i compagni di fuga .

“È stato un buon allenamento per Trentin che ha anticipato tutti sul traguardo, andando a vincere dopo essere stato quasi sempre in fuga. È stata un buon test in funzione dei Mondiali, perché questa era una corsa impegnativa e alla fine vincere è sempre importante“: così a fine corsa il ct della nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani. “Ho visto bene anche Ciccone – ha commentato – ma, tornando a Matteo Trentin, devo dire che ha deciso di attaccare presto, e gli è andata bene, grazie anche all’ottimo,lavoro di Matteo Fabbro“.

Foto Spalletta/InBici