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Calcio

Casalbordino: festa anche in Coppa, eliminato il San Salvo

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Nel derby giocato al “Bucci” i casalesi pur restando in 10 per un’ora con il pari sono volati in semifinale

Un’altra mezza impresa. I festeggiamenti più che fargli male hanno esaltato ancor di più capace di conquistare un prezioso pareggio nel derby di Coppa Italia di Promozione uscendo indenne dal “Davide Bucci” ed eliminando dalla corsa il San Salvo. Vittoria ancora più pesante perché arrivata in inferiorità numerica (durata 60 minuti), i casalesi in dieci per il rosso mostrato a Ndiaye hanno comunque retto l’urto. Dopo la gioia per la vittoria contro il Lanciano ecco il pass per le semifinali con uno 0 a 0 pesante come un macigno, impossibile chiedere di meglio.

La partita – I primi due ex di giornata sono sulla sponda sansalvese, manca il terzo (Stafa) ma capitan Triglione e Galiè ci sono, piazzati il primo nel cuore del gioco, l’altro al centro di una difesa che ha Pifano al suo fianco insieme all’under Lavacca a Ramundo. Fuori Luongo infortunato, in porta c’è Cialdini. Nel 433 in mediana privata dello squalificato Bolzan (3 giornate) ci sono anche Di Pietro e De Vivo mentre in avanti dal primo minuto spazio a Costantini supportato da Molino e D’Alessandro. Un capitano ex tra i giallorossi, Di Pasquale è il vertice basso del rombo scelto dal tecnico Appignani con De Amicis e Del Bonifro. Completa la D4 il 2002 Di Donato piazzato nel 4312 alle spalle di Koffi e Ndiaye chiamato a far rifiatare bomber Bangura inizialmente in panchina. Tra i pali tocca ad Opara, davanti a lui in zona centrale i titolarissimi Benedetto (quarto e ultimo ex in campo) e Frangione, idem Fusaro sulla sinistra in un reparto completato da Santini sull’altro lato. La prima chiamata è di Triglione, punizione dal limite, Opara c’è. Risponde subito il Casalbordino, palla dalla sinistra, Koffi impatta ma la sfera sorvola la traversa. Altro botta e risposta, tiro dal limite di De Vivo sporcato in angolo, dall’altro caparbio Del Bonifro ma la conclusione non mette paura a Cialdini.

Una sfida tranquilla che si accende alla mezzora quando l’assistente pescarese richiama l’attenzione dell’arbitro Di Giannantonio, lungo conciliabolo e decisione presa: rosso diretto a Ndiaye per scorrettezze e giallo a Ramundo. Episodio che manda su tutte le furie i casalesi ma la terna arbitrale non cambia idea. Il gioco riprende e dal limite Di Pasquale calcia forte chiamando Cialdini alla risposta di pugni. Molino è uno dei più attivi, scappa sulla sinistra e costringe Frangione a rifugiarsi in angolo, sugli sviluppi di quest’ultimo Galiè da due passi incorna a botta sicura ma Opara è fenomenale salvando la sua porta da un gol praticamente già fatto.

La ripresa si apre con gli stessi ventuno, i casalesi anche in dieci non cambiano passando però al 441, i padroni di casa provano subito a spingere ma al cinquantacinquesimo sono i giallorossi ad andare vicinissimi al gol. Azione partita dalla sinistra, Bozzella serve al limite Del Bonifro, invito di prima intenzione per Di Donato che la controlla male, al resto ci pensa Cialdini chiudendo tutti gli spazi. L’uomo in più è un’arma da sfruttare, i sansalvesi ci provano due volte con Costantini ma Opara è sempre attento. Sotto di un uomo i giallorossi si affidano al contropiede, scappa forte Koffi sul filo dell’offside e dalla destra lascia partire un destro che trova ancora preparato il portiere lancianese. Molino ci prova da limite ma la sfera sorvola di poco la traversa, per i casalesi Koffi è il pericolo numero, lavora uno splendido pallone sulla sinistra, palla a centro area per il neoentrato Erragh che non trova lo specchio della porta. La vittoria serve al San Salvo che affonda fino alla fine, palla di Triglione per la discesa di Lavacca che ci prova laterale dalla destra ma il portiere giallorosso chiude tutto.

L’ultima occasionissima per Molino ha fatto calare il sipario sui novantacinque minuti, delusione per il San Salvo che puntava alla semifinale ma non è riuscito ad andare avanti nonostante l’uomo in più, ennesima gioia in pochi giorni per il Casalbordino che per il secondo anno consecutivo conquista l’accesso alle semifinali e continua nella sua marcia trionfale, in coppa come in campionato.

 

 

US SAN SALVO – CASALBORDINO: 0 – 0

US SAN SALVO: Cialdini, Lavacca, Ramundo (11’st Izzi), Triglione, Pifano, Galiè, D’Alessandro (30’st Morlino), De Vivo, Molino, Di Pietro, Costantini. A disposizione: Castaldo, Di Tella, Petre, Della Penna, Sarchione. All.: Castellano

CASALBORDINO: Opara, Santini, Fusaro, Frangione, Di Pasquale, Benedetto, Di Donato, De Amicis (35’st Scoglia), Ndiaye, Koffi (42’st Bangura), Del Bonifro (24’st Erragh). A disposizione: Drame, Bozzella, Sunday, Piccolo, Tudovschi, Paoloemilio. All.: Appignani

Arbitro: Pierfrancesco Di Giannantonio di Sulmona (Bernardini e Morelli di Pescara)

Spettatori: 200; Ammoniti: Ramundo, Galiè (S) ; Espulsi: 31’pt Ndiaye (C) per fallo di reazione; Recupero: 1’ e 4’.

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Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it           

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