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Calcio

Montani: “Per salvarci dobbiamo ‘menare’ prima noi. Montegiorgio? Partita sporca e spigolosa”

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L’allenatore biancorosso è in emergenza ma con un probabile cambio di modulo chiede ai suoi di ripartire dalla reazione vista nel secondo tempo

Ripartire dalla reazione vista dal secondo tempo di mercoledì. Il diktat rivolto ai suoi ragazzi da Fabio Montani è chiaro: “Se hai una reazione così veemente vuol dire che c’è voglia di fare, da domenica però dovremo scendere subito in campo con quell’atteggiamento, non dopo aver preso un cazzotto, dovremo essere noi a menare per primi”.

Spirito battagliero, come sempre dal primo giorno che ha messo piede all’Aragona, nella conferenza stampa del venerdì che anticipa la sfida di campionato che per la seconda giornata consecutiva vedrà la Vastese scendere di nuovo in campo all’Aragona. Avversario sarà il Montegiorgio neopromosso che vive un buon momento come confermato dai cinque punti raccolti nelle ultime tre giornate: “Squadra spigolosa, tosta e scorbutica, non fa giocare gli avversari, ci aspetta una partita sporca e dura a livello agonistico”. Rispetto a mercoledì i biancorossi saranno orfani di bomber Leonetti, il play D’Alessandro e l’esterno offensivo Napolano: “Non contento di quanto combinato in campo l’arbitro ci ha anche bastonato con le tante giornate di squalifica, sono un tipo che non si fascia la testa e guardo avanti con fiducia”. Proprio l’assenza di D’Alessandro in mezzo al campo potrebbe spingere Montani almeno all’inizio ad allontanarsi dal suo fidato 433 magari passando a un 343 o 442: “Cercherò di cucire addosso ai miei uomini il miglior cappotto, come sistema di gioco sto pensando di cambiare”.

Di singoli non si parla e in ottica mercato dicembrino non accenna a nessun movimento: “Ho troppo rispetto per questi ragazzi che da un mese lavorano forte sul campo, ora siamo totalmente concentrati sul come provare ad uscire da questa fase delicata, al momento opportuno si parlerà di mercato, con la società ho parlato chiaro, sanno cosa bisogna fare e come migliorare questa rosa”. Da qui fino al primo dicembre saranno altre due settimane in cui si lavorerà con l’obiettivo di conquistare punti pesanti per allontanarsi dalla zona che scotta: “Il mio credo è quello di imporre il gioco, ora non abbiamo la forza d’urto, le energie dobbiamo cercarle dentro di noi, continuiamo a lavorare così come stiamo facendo in attesa di aggiustare la squadra”.

Sull’obiettivo da raggiungere a fine stagione il tecnico pescarese è stato più e più volte chiaro senza troppi giri di parole ma torna di nuovo sull’argomento: “Il nostro compito da qui fino a maggio è quello di affrontare un campionato dignitoso e tranquillo, cercando di salvarsi il prima possibile senza affanni per iniziare a programmare in anticipo il futuro”.

 

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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