Il Pescara ribadisce il suo no al razzismo: tifoso bannato

Twitter: “Basta con questa storia del razzismo”, scrive il tifoso, e il club lo ‘cancella’

Il botta e risposta social via Twitter sta facendo rapidissimamente il giro del web. Protagonisti il Pescara Calcio e quello che si definisce un tifoso, il motivo del contendere la presa di posizione del club contro ogni forma di razzismo. “Basta con questa storia del razzismo vi ho sempre sostenuto ma direi che è ora di finirla voi e quei comunisti del caxxo, state per perdere un tifoso fate voi“, il cinguettio del tifoso in riposta ad un tweet del Pescara che condannava il razzismo. “Facciamo noi? Bene, signore e signori, Andrea (questo il nome del tifoso, ndr) non è più un nostro tifoso“, ha replicato il Pescara con tanto di emoticon di festa e gli hashtag ‘NoAlRazzismo’ e ‘NoToRacism’.

Immediatamente ai social media manager del club biancazzurro sono arrivati gli attestati di stima di tantissimi uenti del web, non solo tifosi pescaresi, ma anche di personalità del mondo del calcio come il presidente della Lega B, Mauro Balata, che ha twittato “Bravo Pescara! Continuiamo insieme questo percorso per dire ancora una volta #NoAlRazzismo“, e il presidente della Figc, Gabriele Gravina, che ha scritto “Questa è la strada!!! Il calcio non può accettare razzismo e discriminazioni”

E se il tecnico della Primavera biancazzurra Nicola Legrottaglie si è detto “Fiero di essere del Pescara“, anche i social media manager di Carrarese e Pro Vercelli (“Avete fatto benissimo”) si sono schierati al fianco del Delfino nella vicenda. Non sono mancati anche alcuni tweet pro tifoso, ma da oggi, probabilmente, il Pescara avrà un supporter in meno ma di certo tanti simpatizzanti in più. Almeno a giudicare dalle reazioni social…