Promozione e non solo, decisiva l’impronta da mister Roberto Cesario tra primati e individualità messe in mostra
Salto in Eccellenza, Coppa Disciplina, il capocannoniere del
girone, la difesa meno battuta del girone B di Promozione, bomber Cesario
salito in D e il baby Irace volato tra i professionisti a Livorno.
Istantanee che disegnano un 2019 da favola per la prima squadra della Bacigalupo Vasto Marina capace di inanellare in dodici e intensi mesi risultati inimmaginabili. Un gruppo granitico guidato dall’allenatore Roberto Cesario, il vero mago di questa annata da favola. In pochi ci credevano un anno e mezzo fa ma passo passo i biancazzurri si sono resi protagonisti di una cavalcata incredibile che neanche la corazzata Lanciano ha potuto cancellare. Se i rossoneri erano obbligati a vincere il campionato lo stesso non si chiedeva ai vastesi arrivati in Promozione da neopromossi dopo il ripescaggio.
Vittorie su vittorie chiudendo al secondo posto senza dover passare per i playoff ma volando direttamente in Eccellenza conquistando anche la Coppa Disciplina come squadra più corretta tra le trentasei della Promozione. Finito? Macché, impossibile dimenticare il titolo di capocannoniere conquistato da Michele Cesario autore di 28 gol complessivi, 14 nel 2019. A cui vanno aggiunti i 13 realizzati in Eccellenza, 27 in un anno solare pazzesco che lo hanno portato in poco più di otto mesi dalla Promozione alla D che da un mesetto sta affrontando con la maglia del Real Giulianova. Applausi anche per il pacchetto difensivo guidato dall’esperienza del portiere Massimo Marconato e capitan Vincenzo Benedetti, il meno battuto del girone B con tanti ‘clean sheet’ conquistati dall’esperto portiere.
E i giovani? Coulibaly pescato dal nulla e fatto diventare una presenza costante e fondamentale prima in Promozione e poi in Eccellenza. Il vastese Luca Marinelli classe 2000 laterale duttile e nelle settimane scorse cercato anche da mister Amelia per la Vastese. Prezioso anche Ciancaglini ma su tutti spicca il 2002 di Montenero Tiziano Irace, uno dei tanti fiori all’occhiello sul fronte giovani di cui può vantarsi mister Cesario. In prima squadra già dalla passata stagione si è imposto con prestazioni di spicco da agosto a dicembre, su di lui ha messo gli occhi il Livorno che non ci ha pensato su due volte e lo ha preso aggregandolo già da un paio di settimane alla Primavera.
Da settembre a novembre il Vasto Marina è stato protagonista anche in Eccellenza, poi le partenze di Cesario, Mangiacasale, Cernaz, Galiè e Irace hanno ridimensionato la forza di un gruppo a cui però nessuno cancellerà un 2019 fantastico.