Max Massimiliano Pincione, raggiunto telefonicamente a New York, ha puntualizzato una serie di aspetti che stanno accadendo in Frentana: dai pagamenti all conferenza stampa saltata
Max Pincione sbotta.
E lo fa dopo che una serie di notizie hanno fatto tanti, tantissimi chilometri in pochissimo tempo prima di raggiungere New York.
“Cristina Chiaretti ci sta ostacolando su tutto – spiega Pincione – ci sta complicando la gestione della società e non solo della squadra. Lei si è dimessa con una e-mail e vuole ora comandare su tutto e perché se si è dimessa è ancora qui? – si interroga Max Pincione – e perché non convoca un’assemblea? Così facendo – spiega l’italo-americano originario di Cugnoli – non si riesce ad organizzare nulla perché vuole comandare lei su tutto“.
Sui pagamenti dei calciatori, Max Pincione e’ categorico: “La Chiaretti mi ha mandato una lista che si intitola ‘Documento spese in più’ nella quale erano indicati i pagamenti da effettuare e io ho fatto fare il bonifico così come mi ha richiesto a dimostrazione del fatto che noi abbiamo onorato gli impegni. Abbiamo pagato circa 20 mila euro, abbiamo sistemato la posizione economica di un B&B. Ho parlato anche col capitano Marfisi e un paio di volte con il mister. Insomma – spiega a Vasport Max Pincione – noi stiamo facendo le cose con la massima serietà e abbiamo intenzione di fare le cose in un certo modo a Lanciano, a patto che non ci ostacolino come stanno facendo ora e che ci dicano tutte le cose da fare perché non ci tiriamo indietro“.
Sull’accordo economico del passaggio societario, Max Pincione non ha dubbi: “Abbiamo già versato 60 mila euro e con i pagamenti degli stipendi abbiamo già sostenuto circa 85 mila euro di spese“.
Infine un altro affondo di Pincione sulla conferenzastampa che si sarebbe dovuta tenere venerdì scorso, poi saltata: “La Chiaretti si è opposta e ha fatto saltare tutto all’aria e ha minacciato di chiamare i carabinieri. La conferenza stampa, a cui era stato rivolto l’invito a partecipare in diretta con la proprietà americana, a stampa ed a esponenti del tifo organizzato del Lanciano“.