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Calcio

Union Fossacesia in Eccellenza: “Una bella storia, una storia vera”

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Il commento del presidente Giuseppe Ursini sulla vittoria del campionato di Promozione girone C

Di seguito, pubblicato sui canali social della società, il commento del presidente Giuseppe Ursini sulla vittoria del Campionato di Promozione abruzzese girone C da parte dell’Union Fossacesia, con salto di categoria in Eccellenza.

UNA BELLA STORIA, UNA STORIA VERA!

“E’ fatta! Il 24 Aprile 2022 rimarrà scolpito per sempre negli annali della storia del calcio fossacesiano. Una data che nessuno potrà mai cancellare perché approdiamo al massimo campionato dilettantistico regionale: l’Eccellenza!

Questa è una bella storia ma, soprattutto, è una storia vera. Siamo diventati protagonisti inaspettati di questa stagione, sprintando orgogliosamente verso il traguardo storico davanti a delle squadre che si sono dichiarate, ad inizio anno, pronte a vincere questo campionato. Almeno 4 quelle partite con i presupposti di favorite – l’Ortona, il Miglianico, lo ScafaPassoCordone e l’Atessa – mentre noi sognavamo di arrivare nella griglia dei Play-Off, anche da quinti, pur sapendo che altre squadre con forti compagini vi erano candidate (Francavilla, Tollese, Casolana e San Salvo).

Un girone di ferro dunque, molto equilibrato come poi davvero si è rivelato, dove in tanti hanno tentato di fare la voce grossa. Noi abbiamo inizialmente scelto la strada del cammino a fari spenti, senza proclami, consapevoli di avere un mister fantastico, umile, che ha pensato con il suo staff solo a lavorare e a creare la giusta alchimia per arrivare a conquistare quel fatidico 5° posto che volevamo. Abbiamo dato un compito difficile ai nostri staff tecnico ed organizzativo, difficile perché dovevamo iniziare un campionato impegnativo senza lo strumento principale: il campo dove giocare! E, come se non bastasse, senza nemmeno gli spazi in cui allenarci in modo adeguato. Ci siamo guardati in faccia, la società, lo staff e tutto il gruppo dei calciatori. Il primo grosso lavoro è stato quello di convincere i ragazzi a rimanere a giocare con noi nonostante tutto, poi quello di tranquillizzare lo staff dicendo loro la mia frase più utilizzato quest’anno: “ In qualche modo faremo, sarà un bagno di sangue e una sfida enorme ma prendiamoci coraggio”.

Inutile dire cosa è successo dopo, lo avete visto tutti: abbiamo iniziato timidamente con 2 pareggi, piano piano abbiamo ingranato la marcia e, all’ottava giornata, abbiamo preso il comando prima in coabitazione e poi, dalla decima, soli al primo posto con un incedere costante, continuo, con pochissime sbavature, rintuzzando tutti gli attacchi delle altre contendenti che, a turno, si sono avvicinate fino ad arrivare ad un testa a testa meraviglioso con l’Ortona, squadra fortissima, che siamo riusciti con dei guizzi stupendi (penso alle vittorie di Francavilla, di San Giovanni Teatino, al dolcissimo pareggio conquistato a Scafa, alla grande vittoria a Miglianico e all’ultima decisiva a Tollo) a lasciarci dietro fino alla consacrazione finale. Una vittoria meritata, anzi di più. Ad una giornata dal termine abbiamo il miglior attacco, la migliore difesa, il bomber del campionato, una sola sconfitta (sfortunata ma ci può stare). Il tutto condito dalla condizione assurda di giocare sempre fuori casa!

Sfiderei chiunque a svolgere un campionato non giocando mai sul terreno amico e con pochissimi tifosi al seguito: la squadra non ha avuto mai nemmeno il supporto e il calore del pubblico anzi, si è caricata ascoltando la tifoseria ostile trasformando quello che sembrava un limite in un vantaggio, dimostrando una grande maturità. Ecco perché questa è una bella storia, una storia vera! Nonostante tutto abbiamo vinto con merito un campionato difficile e competitivo, anche se qualche personaggio (che mai ha visto le partite di questo girone evidentemente) ha pensato bene di ritenerlo di scarso livello. Noi, invece, abbiamo visto squadre attrezzate e con giocatori di categoria superiore. Davanti a tutta questa serie di mancanze, abbiamo scoperto, di contro, un grandissimo gruppo di ragazzi affamati, desiderosi di dimostrare che valevano quelle posizioni (anche qui nonostante spesso siamo stati citati come squadra fatta da giocatori non all’altezza di un campionato di Promozione), che prima di essere calciatori si sono rivelati degli uomini seri e responsabili, un grande mister coadiuvato da uno staff tecnico magistrale, un grande magazziniere sempre pronto ad ogni esigenza, un vero gruppo di dirigenti affiatati, seri e meticolosi che nei limiti del possibile non ha fatto mancare mai nulla a nessuno. Ci ha accompagnati una grande mentalità della società tutta e questo lo sottolineo perché, forse, è la chiave di lettura migliore di questo risultato. Ho insistito, insieme al tecnico, su un modello che mai ha concesso un alibi ai giocatori in merito a lamentele sui torti arbitrali (che pure ce ne sono stai) e mai ci siamo lamentati sulle defezioni dei vari giocatori (basti pensare che abbiamo perso per tutto il girone di ritorno due dei pezzi più pregiati della squadra, senza parlare dei vari casi di Covid, infortuni, assenze varie). Nessuno troverà mai, in nessuna intervista, lamentele di questo genere né da parte mia, né del tecnico o di altri dirigenti. Lo abbiamo accuratamente evitato e Il gruppo lo sa bene apprezzandolo e ricambiandoci abbondantemente la fiducia che gli abbiamo dato.

Ci tengo ad aggiungere, a sostegno di quanto scritto sopra, sempre ad una giornata dal termine del campionato, che su 42 squadre dei 3 gironi di Promozione la Asd Union Fossacesia è al primo posto anche nel Premio Disciplina, a dimostrazione, ulteriore di serietà ed integrità nei comportamenti, di correttezza e lealtà nei confronti degli avversari e di rispetto verso le terne arbitrali. Orgogliosi come non mai portiamo Fossacesia in giro per l’Abruzzo e tutti ci accolgono con calore, simpatia, stima ed ammirazione. E questa, forse, è una vittoria ancora più grande. A chiusura della stagione, dopo l’ultima partita e dopo la Coppa Mancini che disputeremo con i vincitori degli altri due gironi di Promozione, faremo i dovuti ringraziamenti a tutti gli attori di questa che si sta rivelando, anche per la contemporanea grande stagione della Scuola Calcio e Settore Giovanile, una meravigliosa annata calcistica”.

Redazione Vasport – redazione@vasport.it

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