All in Vastese: contro il Forlì ti giochi tutto, i tre punti sono un obbligo

Biancorossi ancora a secco di vittorie. Out Di Pietro e Viscardi. Romagnoli all’Aragona con la difesa meno perforata del girone

Vincere. Non servirebbe aggiungere altro, l’inizio shock della Vastese ha sorpreso tutti in negativo, due soli punti conquistati nelle prime cinque giornate è un bottino magrissimo, nessuno si aspettava un inizio così al di sotto delle aspettative.

Domani (fischio d’inizio ore 15), per la sesta giornata del girone F di Serie D, arriverà il Forlì, all’Aragona la vittoria in campionato manca da quasi 200 giorni (domani saranno 199 a essere precisi dal 3 a 1 sul Cerreto il 29 marzo), un’eternità soprattutto perché in estate la dirigenza aveva alzato l’asticella con le parole seguite da un’ottima campagna acquisti. In campo alle parole non ancora corrispondono i fatti, mister Palladini ha ricevuto di nuovo la fiducia da parte del presidente Franco Bolami ma se domani non arriveranno i tre punti la situazione diventerebbe complicatissima, sia per la Vastese in classifica che per il tecnico marchigiano. 2 punti e seconda peggior difesa del campionato con 13 gol subiti, numeri da incubo, in vista di domani difficile azzardare l’undici di partenza, potrebbe esserci il ritorno della difesa a quattro magari con il rientro dal primo minuto di capitan Fiore e la prima maglia da titolare a centrocampo per Palestini recuperato dopo la lunga assenza. Potrebbe finire in panchina Ispas, sulla sinistra si scalda Di Giacomo, in caso di 4231 il sacrificato potrebbe essere Stivaletta.

Da un’amara trasferta romagnola alla sfida interna contro il Forlì, altra squadra partita con grandi ambizioni ma finora ferma a metà classifica con 7 punti pur avendo la miglior difesa del girone F. Due soli gol subiti costati però due sconfitte seppur di misura, a guidare in panchina i biancorossi c’è Nicola Campedelli, da giocatore centrocampista visto tra A e B con le maglie di Modena, Salernitana e Cesena, affiancato dal suo vice Samuele Olivi, altro che da difensore in carriera ha disputato 300 presenze in B (con due stagioni anche Pescara). In attacco ci sarà la sfida tra Leonetti e Alex Ambrosini, trentaduenne attaccante come il pugliese già arrivato a 4 centri. I romagnoli possono contare in difesa su Brunetti e Vesi, un centrocampo comandato da Baldini e Mazzotti ed altri elementi offensivo come Tonelli, Graziani e Castellani. Una partita tra due biancorosse a caccia di rilancio, una spinta maggiore servirà sicuramente alla Vastese, domani all’Aragona ci si gioca tutto o quasi, non si può più sbagliare.

Questo il probabile undici scelto da mister Palladini: Morelli, Colarieti Molinari Del Duca Di Giacomo, D’Alessandro Palestini, Giampaolo Fiore Napolano, Leonetti.

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