Aragona a porte chiuse per Vastese-Termoli, l’amarezza dei tifosi

La decisione di far giocare a porte chiuse Vastese-Termoli di domenica 12 febbraio, oltre alla reazione della società biancorossa (clicca qui) fa registrare quella dei tifosi organizzati della Curva Sud Vasto che appena cinque giorni fa, in occasione della sfida con l’Avezzano, erano rientrati nell’amato Stadio Aragona riaperto al pubblico dopo 15 lunghissimi mesi (senza dimenticare la precedente chiusura per via del Covid).

“Una misura – si legge in una nota – che non trova alcun senso logico, soprattutto dopo che i cancelli dello stadio Aragona (tra Covid e problemi di agibilità) sono stati chiusi per tre anni! Ci pare assurdo un provvedimento del genere per una partita che di sicuro non richiamerà un numero di spettatori esorbitanti ed onestamente non riusciamo a capire per cosa ci vogliano punire! Meno di due settimane fa è stato inaugurato in pompa magna lo Stadio Aragona e le varie amministrazioni lo hanno presentato come lo stadio più sicuro d’Abruzzo! Talmente sicuro da non poter giocare un derby? A cosa è dunque dovuta questa scelta? Ci sorge un dubbio: è possibile che chi dovrebbe occuparsi del servizio d’ordine non sia capace di assumersi le proprie responsabilità?

In questo momento molto delicato per quanto riguarda l’andamento della squadra, i ragazzi hanno bisogno del nostro sostegno, e noi faremo di tutto per garantirlo!”

Redazione Vasport – redazione@vasport.it