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Calcio

Il “tuttofare” Rodolfo Sisti, da Vasto a Fraine: calcio, che passione!

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Giocatore, presidente, direttore, allenatore e oggi “tuttofare” con il Vasto Marina dove era già stato oltre vent’anni fa

Rodolfo Sisti

Cinquant’anni di calcio ricoprendo tutti i ruoli possibili e immaginabili. Rodolfo Sisti dopo qualche anno di pausa un anno fa ha deciso di accettare la chiamata della Bacigalupo Vasto Marina di Pino Travaglini che lo ha voluto con se come custode e magazziniere. Nell’ambiente calcistico vastese (e non solo) lo conoscono tutti ma anche nell’Alto Vastese, viste le sue origini frainesi.

“A Vasto Marina ho trovato un bellissimo ambiente, la vittoria del campionato nella passata stagione è stata la ciliegina sulla torta. Gran parte dei dirigenti sono amici di vecchia data, altri sono stato felice di conoscerli e ho la fortuna di stare a contatto ogni giorno con ragazzi educatissimi”. Prima di parlare delle ultime stagioni il nastro della vita calcistica di Rodolfo Sisti, oggi sessantacinquenne, va riavvolto parecchio indietro. Come calciatore si è divertito nelle categorie inferiori del dilettantismo giocando a Venzone, in Friuli, durante il militare, poi da allenatore prima e dirigente poi è stato in quasi tutti i settori giovanili delle realtà cittadine di allora. Nella Bacigalupo di Leonzio con le partite che si disputavano, sul rettangolo di calcio a 11, nell’impianto sportivo dei “Gabriellini”, nella Pgs e soprattutto a metà degli anni ’90 vincendo il titolo provinciale juniores (’95-96) con il Vasto Marina.

Qualche anno prima fondò, con qualche amico, una nuova realtà cittadina chiamata Pro Vasto ‘92 che strappò, sui quotidiani locali (e qualche periodico sportivo nazionale), titoloni importanti visto il ruolino di marcia nel campionato di Terza Categoria. In panchina c’era proprio Rodolfo Sisti che con un gruppo di ragazzini locali le vinse quasi tutte con numeri imponenti. Come confermato da un paio di titoli eloquenti, su tutti “La Pro Vasto meglio del Milan di Capello”. Chiusa quell’esperienza l’avventura con il Vasto Marina raccogliendo belle soddisfazioni (come quella già citata in precedenza) e continuando a lavorare sempre con i settori giovanili vastesi ricoprendo alla fine degli anni novanta anche il ruolo di responsabile del settore giovanile della Pro Vasto.

Qualche anno dopo però il richiamo della ‘sua’ Fraine è stato forte tanto da costituire una nuova realtà calcistica nel 2002. Il Ruggero da Fraine iscritto nel campionato di Terza Categoria con ragazzi locali, vastesi e sansalvesi: “Ero presidente e direttore, vincemmo al primo colpo il campionato e poi ci ripetemmo nelle stagioni successive portando la squadra fino alla Prima Categoria, anche quella è stata una bella esperienza”.

Tifosissimo della Juventus, negli ultimi anni si è goduto il calcio in tv, fino a quando non è arrivata la nuova chiamata della Bacigalupo Vasto Marina. In altre vesti ma il ruolo che ricopre oggi è di aiuto prezioso in qualunque squadra. Più che prezioso fondamentale, custode dell’impianto sportivo di Vasto Marina (ora in attesa di ammodernamento) e magazziniere dei biancazzurri. Tutto gestito alla perfezione senza nessuna sbavatura: “Mi è sempre piaciuto vivere il calcio da dentro, ho ricoperto tutti i ruoli possibili cercando sempre di lavorare al meglio. Non nego che da dirigente sono anche andato incontro a pesanti squalifiche, ogni tanto i miei comportamenti sono andati sopra le righe. Il calcio per me è sempre stata una grande passione, ancora oggi nonostante i tanti sacrifici, mi piace e mi diverte ancora”. Rispetto ai decenni passati però per le società di oggi ‘fare calcio’ è sempre più difficile: “Prima era molto più semplice trovare l’aiuto di sponsor e imprenditori pronti a supportare i progetti sportivi, oggi si fa fatica perché le promesse sono tante ma poi non vengono mantenute, per chi comanda sono tanti i sacrifici da fare ogni giorno”.

Con il Vasto Marina ha vissuto l’anno passato in Promozione e ora l’Eccellenza: “Alla prima giornata siamo stati sfortunatissimi, meritavamo la vittoria e sono sicuro che con quell’atteggiamento arriveranno subito le vittorie. Mister Cesario è preparatissimo, i ragazzi hanno grandi valori, dentro e fuori dal campo, insieme si toglieranno altre soddisfazioni, ne sono convinto”. Da un anno e qualche mese Rodolfo è diventato nonno di Aurora ma con il Vasto Marina è un punto di riferimento per i giovani calciatori scovati nei centri d’accoglienza della zona, quasi come un padre. Su tutti Oumar Coulibaly, il ’99 ivoriano che dopo lo spazio trovato in Promozione è stato confermato anche in Eccellenza. “Sono dei ragazzi genuini, i loro occhi raccontano tanto di quello che hanno vissuto, per loro mi prodigo molto perché meritano di avere tutte le possibilità e vanno trattati al pari degli altri compagni di squadra, anche loro per la nostra società sono una risorsa”.

Antonio Del Borrello – antoniodelborrello@vasport.it

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