L’AcquaeSapone fa sul serio: sfida all’Italservice Pesaro su tutti i fronti

Si rinnoverà anche nel 2019-20 la sfida infinita tra abruzzesi e marchigiani. Si parte dalla Supercoppa

E’ iniziata la seconda settimana di precampionato per l’AcquaeSapone Unigross, che ha inaugurato un nuovo ciclo con il ritorno in panchina di Bellarte e una quasi rivoluzione di mercato. Ambizioni chiare e legittime quelle del club italiano più titolato nell’ultimo lustro e che ora punta a detronizzare il Pesaro di Colini, che ha solo sfiorato sul mercato il colpaccio Mati Rosa (accordo saltato in extremis per l’inserimento del Barcellona).

Domani pomeriggio ci sarà il primo test per i nerazzurri a L’Aquila contro la Free Time di Patriarca, squadra neopromossa in serie B: è la prima tappa di avvicinamento al gran galà che aprirà la stagione, ovvero la grande sfida per la Supercoppa italiana del prossimo 14 settembre a Pesaro, ovviamente proprio contro l’Italservice campione d’Italia. Dopo la prima di campionato in trasferta ad Arzignano, sabato 28 settembre Mammarella e compagni esordiranno a Pescara, nuova casa dei nerazzurri, contro la matricola Petrarca Padova: la stagione sta dunque per entrare nel vivo. Tra meno di un mese si farà davvero sul serio.

Tra le scommesse della nuova annata agonistica in casa AcquaeSapone c’è Leandro Liviero, classe 1999 e cognato di quel Cuzzolino che ha da poco lasciato la truppa nerazzurra per emigrare in Spagna. Indosserà la casacca numero 7, proprio quella che aveva sulle spalle nella scorsa stagione il celebre cognato. Il baby talento di Bellarte ha iniziato la sua vita sportiva nel calcio, come terzino sinistro nelle giovanili del Poggio degli Ulivi per poi passare al futsal all’età di 14 anni: “L’ho fatto per cambiare e capire se poteva piacermi, da allora non l’ho più lasciato”, racconta il laterale pescarese. Due campionati Allievi con il Montesilvano, poi uno Juniores e Under 21 con il Pescara e, l’anno scorso, la stagione da protagonista con l’Under 19 dell’AcquaeSapone Unigross: vittoria del girone e la soddisfazione del debutto in serie A, lo scorso aprile, contro la Lazio. “Sto vivendo una bella esperienza . Dopo la prima settimana iniziano a vedersi dei miglioramenti. Ci sono tante cose da apprendere e serve ancora tanto lavoro. E’ un’esperienza totalmente nuova: allenarsi in prima squadra è entrare in un altro mondo, i ritmi di allenamento sono molto più complicati rispetto all’Under. Mi diverto molto con Bellarte, anche se non è facile, eevo migliorare molto”, chiude con umiltà. “Il primo obiettivo adesso è conquistare qualche spazio in più. Non vedo l’ora di poter giocare in una partita ufficiale”.