Domani l’infrasettimanale di Cittadella, poi venerdì l’anticipo col Crotone: si cambia
Tre gare in meno di una settimana, il tour de force è servito. Dopo il pari interno con la Virtus Entella, il Pescara è chiamato domani all’insidiosa trasferta di Cittadella prima di ricevere in casa il Crotone nell’anticipo del sesto turno in B e mister Luciano Zauri pensa invetabilmente al turnover.
Nonostante infortuni (Andrea Marafini, Alessandro Celli, Alessandro Bruno, Luca Palmiero, Elhan Kastrati, Marco Tumminello, Filippo Melegoni, Ivajlo Ljudmilov Čhočev) e squalifiche (Andrea Cisco, fermato un turno dopo l’espulsione di sabato), la rosa biancazzurra consente comunque a mister Zauri di poter cambiare interpreti senza diminuire la qualità del suo 4-3-3 ed il tecnico già nel post Entella ha fatto capire di poter cambiare più di un elemento in vista della gara di domani in Veneto. Essendo ad inizio stagione e non ancora con una forma fisica ottimale ed una fisionomia di gioco granitica, il ricorso alla panchina può essere un’arma vincente. “Valuterò come stanno i ragazzi e poi deciderò“, le sue parole. Le ultime prima della partita, dato che non ci sarà la consueta conferenza stampa della vigilia: allenamento mattutino in sede per la truppa e poi partenza per Cittadella.
Ma cosa può cambiare il tecnico? Poco o nulla sugli esterni offensivi, dove saranno confermati Galano e Di Grazia che sono tra i biancazzurri più in palla e non hanno alternative, con Cisco appiedato dal giudice sportivo e Brunori riconsegnato al ruolo naturale di punta centrale. Proprio l’ex Arezzo è in ballottaggio con Maniero per il ruolo di centravanti, dubbio che Zauri avrà per tutte le partite fino almeno a gennaio quando probabilmente il club tornerà sul mercato per reperire una punta che sostituisca il lungodegente Tumminello. C’è Borrelli che scalpita per avere una chance, ma lanciare subito lui potrebbe significare alterare gli equilibri di spogliatoio e far vivere a Maniero e Brunori la scelta come una sorta di bocciatura.
In mediana potrebbero esserci novità: il debutto di Ingelsson è una possibilità, come il rilancio di Machin dal 1′. Per quest’ultimo, però, pesa il dubbio tattico della convivenza con Kastanos, che verrà confermato in regia, necessitando la mediana biancazzurra anche di sostanza ed interdizione: ecco perchè Busellato e Memushaj restano in corsa. In difesa, infine, dovrebbero ritrovare una casacca da titolari Bettella e Del Grosso, in luogo di uno dei centrali e di Masciangelo, e a destra potrebbe riposare Vitturini, reduce da due gare da titolare: il recuperato Balzano, Ciofani e Zappa reclamano spazio ed il jolly marsicano sembra ad ora il favorito. In mezzo, insieme a Bettella giocherà uno tra Scognamiglio, Campagnaro e Drudi: molto dipenderà, paradossalmente, dalla gara di venerdì col Crotone. In base agli uomini che Zauri ha in mente per affrontare gli Squali, si sceglieranno anche i centrali per domani al Tombolato