Stivaletta e doppio
Dos Santos confezionano il primo successo all’Aragona. Tra sette giorni big
match a Campobasso
Bella e vincente, come la voleva Marco Amelia. Al terzo tentativo, dopo averla sfiorata nei due derby, la Vastese, nella terza giornata del girone F, ha conquistato la prima vittoria in campionato. Battendo con un rassicurante 3 a 0 l’Atletico Terme Fiuggi al termine di un match dominato dai vastesi in lungo e largo dal primo minuto. Protagonisti tra i marcatori capitan Cristian Stivaletta bravo a sbloccare il match e il solito implacabile Dos Santos autore di una doppietta in meno di un minuto. Nota di merito per il sedicenne Cavuoti, in campo, soprattutto nel primo tempo, uno dei migliori.
La partita – Rispetto al match perso a Giulianova mister Marco Amelia cambia cinque uomini nello scacchiere iniziale confermando il 352. Dal primo minuto si rivedono capitan Stivaletta e Francesco Esposito, il primo piazzato come esterno di centrocampo sulla sinistra, l’altro nel cuore del gioco insieme al 2003 Cavuoti (alla prima ufficiale da titolare all’Aragona) e Filippo Bardini anche lui al rientro dopo aver scontato la giornata di squalifica. Fari puntati su Vittorio Esposito, il folletto di San Martino in Pensilis si piazza di fianco a bomber Dos Santos. Davanti al portiere Lorenzo Bardini si rivede Cardinale in un terzetto difensivo completato da Pollace e Cacciotti. Basta dare un’occhiata alla panchina per rendersi conto del reale potenziale della rosa biancorossa: a riposo inizialmente ci sono cinque senior di spessore come Palumbo, Pompei, Perocchi, Alonzi e Ansini. I laziali scelgono inizialmente un 433 con D’Andrea in avanti supportato da Franchini e Macrì. A centrocampo capitan Sivieri guida i compagni Forgione e Filipponi mentre in difesa tocca ai centrali Scalon e Nocerino con i terzini Pietrobono e Zaccone. Tra i pali spazio a La Gorga. I primi minuti consegnano una Vastese in palla, Stivaletta spinge forte sulla sinistra, a Cavuoti non tremano le gambe ed è sua la prima potenziale occasione con una conclusione intorno al decimo minuto intercettata da Stivaletta in posizione di offside.
Al sedicesimo minuto primo vero lampo di Vittorio Esposito, penetra in area, va a contatto con Scalon, vorrebbe il calcio di rigore ma il fischietto napoletano lascia correre tra le proteste vastesi. Con il passare dei minuti la Vastese cambia pelle, passa al 4312 piazzando Cavuoti alle spalle della coppia offensiva e arretrando nella linea a quattro difensiva Marianelli. Allo scoccare della mezzora altra splendida azione biancorossa tutta in salsa vastese: la apre il sedicenne Cavuoti con un numero a centrocampo, palla per Stivaletta che sulla corsia mancina s’invola, penetra in area e serve un cross sul quale chiudono Scalon e La Gorga. Il baby Cavuoti è tra i migliori del primo tempo, al trentottesimo penetra in area con una serpentina da urlo e calcia sul primo palo con la sfera a lato di nulla. Al quarantaquattresimo Dos Santos ci prova da fuori area ma non inquadra la porta e nel secondo minuto di recupero Stivaletta calcia forte sul primo palo ma La Gorga respinge come può.
La ripresa si apre con una sortita offensiva firmata da Cavuoti ed Esposito ma la conclusione di quest’ultimo sorvola la traversa. Stessa storia al quarantottesimo dall’altra parte con Macrì ma un minuto più tardi la Vastese trova il meritato vantaggio. Dalla sinistra tiro cross del carunchiese Cardinale, il numero uno laziale smanaccia come può ma Stivaletta si trova al punto giusto, altra botta violenta sul secondo palo, questa volta vincente, l’Aragona esplode al gol del capitano che cinque minuti più tardi tra gli applausi scrocianti lascia il posto all’ultimo arrivato Cosmo Palumbo. Da quest’ultimo nasce un’altra occasione vastese, è il cinquantasettesimo quando imbecca Vittorio Esposito che con un sinistro stile calcio a 5 prova a sorprendere La Gorga che intuisce la conclusione sul primo palo deviando in angolo.
I biancorossi vogliono chiuderla e continuano ad attaccare, al sessantottesimo giocata di Vittorio Esposito, l’altro Esposito, Francesco, conclude ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Sugli sviluppi della palla inattiva l’arbitro campano ravvisa un fallo di mano ed indica il dischetto. Dagli undici metri va lo specialista Dos Santos che non sbaglia e trova il terzo gol consecutivo. Non è finita qui perché nel giro di sessanta secondi (e anche meno) trova la doppietta personale. Palumbo penetra in area e cerca il primo gol biancorosso, respinta di La Gorga e da due passi è facile il tap in per il bomber brasiliano che trova la prima doppietta da vastese. Partita chiusa in largo anticipo, inizia la girandola di cambi, in pieno recupero Amelia fa esordire anche il vice portiere Di Rienzo e nel primo minuto dell’extra time Forgione colpisce in pieno la traversa.
Successo pesante all’Aragona che porta i biancorossi a quota 4 in classifica, la strada è quella giusta e c’è voglia di confermarsi anche nella prossima trasferta. Impegnativa, in casa di una diretta avversaria come il Campobasso, altri tre punti farebbero volare le ambizioni di una Vastese che non vuole più fermarsi.
VASTESE – ATLETICO TERME FIUGGI: 3 – 0
Reti: 4’st Stivaletta, 26’st e 27’st Dos Santos
VASTESE: Bardini L. (45’st Di Rienzo), Pollace, Stivaletta (5’st Palumbo), Dos Santos (28’st Alonzi), Esposito F., Marianelli, Cavuoti (20’st Ravanelli), Cardinale (16’st Giorgi), Cacciotti, Bardini F., Esposito V. . A disposizione: Perocchi, Pompei, Ansini, Zinni. All.: Amelia